Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] legislativa, di cui non si era spenta la memoria. La nuova scienza è legata a doppio filo con la didattica. Essa inoltre è imperiale. La riscoperta, infine, pur se compiuta con sensibilità filologica, non ha nulla di museale o di archeologico: le ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] dei giuristi avviati alla interpretazione storico-filologica della compilazione giustinianea. È doveroso, Del Re, Un inedito consiglio di P. F. D. giureconsulto perugino del sec. XV, in Scienza e tecnica, VIII(1947), 7-9, pp. 250 ss.; Id., P. F. D. ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] del secolo XVI, in Atti del R. Istituto Veneto di scienze lettere ed arti, LXXI (1911-12), parte II, pp. Cinquecento: Bartolomeo Maranta, Bari 2004; Id., Una "questio" filologica su Virgilio nel Rinascimento meridionale, in Critica letteraria, 2005, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] in cui la vocazione sistematica si coniugava all'attenzione filologica e alla sensibilità casistica – rimase impressa, sia pure diversamente rielaborata, nelle principali correnti della scienza giuridica italiana.
Al lavoro teorico unì quello pratico ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] n. 2; F. Ruffini Dante e il protervo decretalista innominato, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, LXVI (1922), pp. 1-69 (rist. in Scritti giuridici minori, II, Scritti giuridici vari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] in conformità della preparazione in artibus e della vocazione filologica d’Irnerio (Cortese 1995, 2° vol., pp.
A. Padovani, Roberto di Torigni, Lanfranco, Irnerio e la scienza giuridica anglo-normanna nell’età di Vacario, «Rivista internazionale di ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , dalla fine del secolo, a contatto della "nuova scienza" cartesiano-gassendiana, diffusa a Napoli dal Di Capua, datati, non autografi).
Questi scritti s'inquadrano nella metodologia storico-filologica "culta" che ha, a Napoli, i suoi primi seguaci ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] Vico l'appellativo di "uomo universale delle lingue e delle scienze": appellativo dovuto alla conoscenza che egli ebbe delle lingue morte Ma ciò che subito risalta è la ricerca filologica applicata allo schema tradizionale della lezione di diritto ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] Vinci Guerra in un libello dal titolo Per un reato di lesa scienza! (Venezia 1893). E senza dubbio nella produzione romanistica del C. difetta la puntualità filologica e si intrecciano frettolosamente suggestioni di diversa provenienza - dalla scuola ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] contemporanei un seguace del metodo cujaciano: lo studio storico e filologico di leggi, istituzioni e costumi è per lui condizione -66), pp. 506, 522-529; G. D'Amelio, Illuminismo e scienza del diritto in Italia, Milano 1965, p. 23; A. Wandruszka, ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...