Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] bisogno di sicurezza e di stabilità è pure avvertito da Savigny, il quale tuttavia indica "il mezzo giusto in una scienzagiuridica in progresso organico, che possa essere comune a tutta la nazione" (v. Savigny, 1814; tr. it., p. 197). All'autorità ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] l'influenza che il diritto francese ha avuto in numerosi paesi, europei ed extraeuropei, ne è la prova migliore.
Scienzagiuridica e metodo comparativo
Per quanto evidente possa apparire oggi la sua importanza, è stato necessario molto tempo perché ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] nell’applicazione delle nuove leggi dello Stato unitario.
Peraltro molti tra gli esponenti della scienzagiuridica italiana, fondamentalmente legati agli ideali unitari e liberali del Risorgimento, contribuirono decisamente all’accettazione ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] moderni, l’articolazione interna del sistema e le stesse relazioni fra le diverse fonti (in particolar modo, fra legge, scienzagiuridica, consuetudine) sono state varie. A ciò ha concorso il riaffermarsi del principio, di cui i codici di Giustiniano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] . Un testo di ottima fattura tecnica e pronto, per la sua duttilità, a essere interpretato in modo progressivo dalla scienzagiuridica europea, e da quella italiana in particolare, in un dialogo costante con il modello francese (Dezza 1998, 20002; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] Monitore dei Tribunali», s. IV, 1947, 2, 4, pp. 51-54.
S. Pugliatti, La giurisprudenza come scienza pratica, «Rivista italiana per le scienzegiuridiche», 1950, 4, pp. 48 e segg.
F. Vassalli, Motivi e caratteri della codificazione civile, 1947, in Id ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] loro causa (cfr. tra gli altri, T. Ascarelli, Note preliminari sulle intese industriali: cartelli e consorzi, «Rivista italiana di scienzegiuridiche», 1933, pp. 90 e segg.; V. Salandra, Il diritto delle unioni di imprese, 1934), e ancor prima della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] Milano 1982, pp. 364 e segg.
G. Melis, Storia dell’amministrazione italiana, 1861-1993, Bologna 1996.
P. Grossi, Scienzagiuridica italiana: un profilo storico, 1860-1950, Milano 2000.
M. D’Alberti, Gli studi di diritto amministrativo: continuità e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , Il lavoro in Italia. Un giurista racconta, Bologna 1995.
P. Grossi, Scienzagiuridica italiana. Un profilo storico 1860-1950, Milano 2000.
G. Cazzetta, Scienzagiuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] fu una strategia inefficace che peccava di astrattezza e scontava il distacco dalla realtà. Diverso era il discorso della scienzagiuridica associata alla giurisprudenza (Giudici e giuristi, 2011), cioè l'alleanza tra la teoria e la pratica che dagli ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...