DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] in parte all'intento dichiarato dell'autore nel pubblicare la Scienza dell'uomo, e che fu recensita da F. Newton e la coscienza europea, Bologna 1983, pp. 199 s.; A. Rotondò, Il pensiero polit. di G. G. D., in L'età dei lumi. St. stor. sul Settecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] ottenne il Premio Gautieri da parte dell’Accademia delle scienze di Torino, nel 1894 si recò in Germania grazie Sichirollo, Reggio Emilia 1986; 13° vol., t. 1, Scritti e discorsi politici. Scuola e società, a cura di A. Burgio, Reggio Emilia 1987; 5 ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] (raccolti nei 3 voll. dell'Introduzione alla magia quale scienza dell'Io, Roma 1927-29), sotto la direzione dell'E fascista, "un uomo antico e nuovo al tempo stesso". Il razzismo politico è, per l'E., lo strumento capace di garantire il ruolo guida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] assoluta indifferenza nei confronti delle conseguenze dell’antropologia aristotelica che potevano essere ricavate da una riflessione sulla scienza della politica.
Essendovi dunque tre tipi di servitù, l’una nasce e consegue all’altra. Infatti non ci ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , in particolare, l'interesse per filosofia e scienza si manifestò, per esempio, con la trascrizione di 1989, pp. 223-231.
A. Lanza, Il carattere etico-politico della poesia italobizantina della Magna Grecia, "Rassegna della Letteratura Italiana ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] ricerca del G.: l'importanza della tecnica e la sua valenza teoretica; i nessi tra sviluppo della scienza e lotta politico-culturale per l'affermazione del copernicanesimo. Di Galileo, figura per lui centrale nella storia della razionalità moderna ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] ». Popper, da parte sua, sostiene che le scienze sociali procedono al pari delle scienze naturali, offrendo soluzioni (e mettendole alla prova) dei problemi sociali, economici e politici; per Adorno «i contributi della sociologia empirica sono ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] approntò la versione arabo-ebraica de La classificazione delle scienze di al-Fārābī (ca. 870-950), ma la 1986, pp. 224-231.
R. Manselli, Volontà politica e ansia di sapere in Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] , in cui trovano la loro coincidenza i problemi insieme della filosofia e della religione, dell'arte e della vita sociale-politica, della scienza e della storia umana" (Filosofia e religione…, p. 28).
Nel 1942 pubblicava a Roma un analogo Saggio sul ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] umanistica, nutrita di contenuti etici nuovi, che egli venne in particolare sviluppando nel suo Corso di scienza del diritto (Napoli 1877).
Per i Discorsi politici, di cui scrissero F. D. Guerrazzi e Giorgio Pallavicino, e per una polemica con F. De ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...