L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , La crisi della marina mercantile veneziana e i provvedimenti del 1736 per fronteggiarla, "Rivista Internazionale di ScienzeSociali", 50, 1942, p. 313 (pp. 304-318).
65. Manlio Brusatin, Venezia nel Settecento: stato, architettura, territorio ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] su di un terreno di maggiore autonomia da strutture sociali elementari basate sul vincolo di sangue naturale o acquisito. di Roberto Cessi, Venezia 1938 (Memorie del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 30), IV, 28, p. 208, Qui ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , 1761-1797, Torino 1990, p. 274.
17. Andrea Rubbi, Rapporti del lusso colla vita sociale. Opuscoli cinque di [...], socio della Reale accademia di scienze e delle lettere di Mantova, o sia del lusso politico, letterario, civile, domestico e patrio ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Costituzione voluta da Federico per disciplinare la vita istituzionale e sociale del Regno di Sicilia.
La cronaca di Riccardo di San Halle 1910.
E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'impero romano al secolo decimoquinto, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] capo a una sacralizzazione della città e della scienza intesa sotto forme magico-astrologiche.
Ridotta in pillole nel Mezzogiorno d’Italia tra XVI e XVIII secolo, in Per la storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, II, a cura di G. Galasso, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dagli Oratoriani di S. Maria della Pace, uno dei luoghi socialmente più avanzati e dal punto di vista religioso più aperti del in pugno. Le armi, quelle terribili, specialmente, che la scienza moderna vi ha date, ancor prima che produrre vittime e ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] significativi, in cui si pongono problemi di valutazione morale o concernenti le strutture sociali, cfr. Cv I II 4, 8, 13, 14, 16 e 17 3, 1139b 18 ss.; cfr. la definizione tomista della scienza come " ratio recta speculabilium ": In Eth. VI lect ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] maestri di scuola e di qualche altro di diversa estrazione sociale, si andò diffondendo la più radicale e insieme popolare Donà sulla riforma della Chiesa (1545), "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 128, 1969-1970, pp. 25-39 (pp ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] . "Non c'è nessuna forza o realtà 'esterna' alle nostre relazioni e attività sociali (ad esempio la storia, la ragione, il progresso, la scienza, qualche entità trascendente) che possa sottrarci alla parzialità e alla differenziazione interna".
I ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] al pari di quanto accade per le opere della scienza, con sentimento di approvazione o riprovazione per la autore, trovano un limite nella ‘funzione sociale’ e nell’‘utilità sociale’, l’utilità sociale non significando mera utilità economica, ma ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...