Filosofo e sociologo tedesco (n. Düsseldorf 1929). Allacciandosi alle tesi della scuola di Francoforte e al pensiero di C. S. Peirce, ha dato risalto ai problemi della comunicazione e alla funzione dell'opinione [...] in cui confluiscono gli apporti più significativi della ricerca sociale; Moralbewusstsein und kommunikatives Handeln (1983; trad. it. Zwischen Naturalismus und Religion (2005; trad. it. Tra scienza e fede, 2006), dove indaga il tema delle relazioni ...
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Diamanti, Ilvo. – Politologo, sociologo e saggista italiano (n. Cuneo 1952). Laureatosi in Scienze politiche a Padova, dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca in Sociologia e ricerca sociale all'Università [...] Bo”. Presso questa università è attualmente docente ordinario di Scienza Politica nella Facoltà di Sociologia e ricopre gli incarichi di direttore del Laboratorio di Studi Politici e Sociali (LaPolis) e di prorettore per i rapporti internazionali e ...
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Storico e politologo italiano (n. Cuneo 1947). Figlio di N. Revelli, è stato allievo di N. Bobbio e si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino. Insegna Scienza della politica all’Università [...] questo ambito. Negli anni ha scritto di destra e sinistra, focalizzandosi sulla realtà italiana; si ricordano La sinistra sociale - oltre la civiltà del lavoro (1998) e Sinistra destra - l’identità smarrita (2007). Dopo Controcanto (2010), nel 2011 ...
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Pellegrino, Carmen. – Storica e scrittrice italiana (n. Polla 1977). Studiosa eclettica, ha indagato alcuni dei nodi salienti della modernità, concentrando i suoi studi sui movimenti collettivi di dissidenza [...] successivamente le sue ricerche sul razzismo, l’esclusione sociale e le condizioni di sfruttamento dei migranti (di questa il cui studio P. ha gettato le basi per una scienza dell’abbandono come forma di recupero alla coscienza del vissuto storico ...
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Sociologo e studioso di politica (Monkwearmouth, Sunderland, 1858 - Portloe, Cornovaglia, 1932). Dopo aver compiuto gli studî a Oxford, entrò a far parte della Fabian Society (1886-1904), adoperandosi [...] Inghilterra. Insegnò alla London School of Economics (1895) e successivamente fu prof. di scienza della politica all'univ. di Londra. Si occupò di storia sociale (The life of Francis Place, 1898), di analisi psicologica della politica (Human nature ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] politologia, antropologia e sociologia, definita anche scienza della società. Soprattutto in quest'ultima disciplina della società di massa […] indica […] che i vari gruppi sociali sono stati assorbiti in una società unica, come è avvenuto per ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] -Lughod 1986; Lutz 1988). In modo assai radicale, la linguista A. Wierzbicka (1995) ha denunciato l'etnocentrismo degli scienziatisociali occidentali: essi partono dalle e. di rabbia e amore della loro cultura e le cercano continuamente nelle altre ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] Boulder-San FranciscoLondra 1990; M. Westkott, Feminist criticism of the social sciences, ibid.; A. Cavarero, Nonostante Platone, Roma 1990; E. Donini, La nube e il limite, donne, scienza, percorsi nel tempo, Torino 1990; La libertà delle donne. Voci ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] non apprezzare il vantaggio che può venire alla scienza e all'arte. Molti dei numerosi americani laureati è commutata in un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale a favore di quanti siano sfruttati a fini sessuali o collaborino ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienzesociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] individui (von Hayek 1960). Da queste due 'esclusioni' discendono due conseguenze: il p. di cui si occupano le scienzesociali è una relazione fra individui, in taluni casi diretta e in taluni casi mediata, filtrata, da organizzazioni e istituzioni ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...