Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] di sei 'libri' (si tratta di rotoli di papiro) che contengono la scienza dei medici egizi: (1) sulla struttura del corpo; (2) sulle malattie; A ciò va aggiunto che, anche sul piano sociale, in molti casi non sussisteva alcuna separazione tra medico ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] tenuti i medici, o almeno alcuni di loro, a livello politico e sociale, malgrado i li - miti della loro téchnē. In un decreto del di Efeso
Durante l’Impero, i centri più importanti della scienza medica furono, oltre Roma, le città dell’Asia Minore, ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] A questo si oppone l’idea secondo la quale «una scienza in qualche modo certa della Natura non possa derivare da nient quelle di una professione che andava definendosi in circostanze sociali e culturali molto particolari, quelle della Grecia del V ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] a quello che spesso ancora si legge in alcuni studi storici sulle scienze nel mondo antico, non sono mai state oggetto dell'insegnamento di base impartito ai giovani delle classi sociali elevate, né in epoca ellenistica nei ginnasi o nelle scuole ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] che Aristotele non è del tutto inconsapevole della dimensione storica e che ha un certo interesse per il retroterra sociale dello sviluppo della scienza (si pensi, per es., alla sua concezione secondo cui la matematica, caso esemplare di un impegno a ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] dell'esponente di una téchnē culturalmente prestigiosa e neppure solamente dello scienziato in grado di mostrare la provvidenza all'opera nella Natura. Poiché malvagità e devianza sociale dipendevano da malattie cerebrali, il medico, che era in grado ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] a buon diritto rappresentare un sostegno reale della scienza medica psichiatrica, senza voler con ciò costituire Husserl e, subito dopo, A. Schutz per il problema della social reality. L’analisi fenomenologica dei mondi vissuti rivela stili diversi ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] donne africane, attraverso l’assegnazione di borse di studio finalizzate alla formazione di dirigenti nella vita scientifica e sociale del proprio Paese. Il 1º agosto 2001 la scienziata è stata nominata senatore a vita per i suoi meriti scientifici e ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] e con la realizzazione delle virtù dianoetiche (sapienza, scienza, intelligenza, arte, saggezza) che l’uomo può essere d’amore per gli altri; cade ogni distinzione etnica e sociale e l’incondizionato amore per il fratello, anche se nemico ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] manca è la strumentazione adatta a porre su basi quantitative una ‘scienza degli o.’ come è già avvenuto per l’acustica e per il riconoscimento reciproco dei membri appartenenti allo stesso gruppo sociale (branco ecc.).
Con altro senso, o. del nido ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...