Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] le corrispondenti xr fattori d' estensione. Vi è una scienza che studia da un punto di vista generale - e si ha una trasformazione radioattiva. Si è riusciti così a spiegare qualche fatto sperimentale (legge di H. Geiger e J. M. Nuttal), di cui non ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] primo la risoluzione del grandioso problema su basi sperimentali e con tale successo, che la concezione J. Jeans, L'univers, ivi 1930; id., I nuovi orizzonti della scienza, Firenze 1934; J. Sageret, Le système du monde de Pythagore à Eddington ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] può così a buon diritto essere considerato il fondatore della scienza etica, ad onta di tutte le incertezze che possano tutta la tradizione etica dell'empirismo inglese, che dallo sperimentalismo di Bacone procede fino allo scetticismo di Hume. ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] Nella seconda metà del sec. XVII, Newton poneva la scienza del tempo a fondamento della meccanica razionale, e postulava arditamente a cui accenniamo possono venire in evidenza sperimentale solamente quando si tratti di avvenimenti molto lontani ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] non è un continuum spaziotemporale fra i tanti che si considerano nelle scienze fisiche, ma è l'ambiente dell'uomo, in cui questi esplica le elastiche). Ci fu tutto un fiorire di ricerche sperimentali su questi precursori nei paesi afflitti da grave ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] hanno a loro volta ispirato sia la creazione di nuovi sistemi sperimentali di misura sia di nuovi metodi e modelli di calcolo. cesura che appare estremamente fruttuosa e sta portando nella scienza a un nuovo modello, anche culturale, che fonde ...
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A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] im Grundrisse, 18272, § 88; trad. it. Enciclopedia delle scienze filosofiche, 1° vol., 1980, p. 107). Una condizione dunque MIT (Massachusetts Institute of Technology) e di moltissime altre sperimentali scuole del mondo. Siamo forse agli esordi di un ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Germania. Molti scienziati di grande valore, direttamente o indirettamente, vi aderirono e lo (stampo), aumentando di molto la capacità di analisi sperimentale. Si ha così a disposizione un nuovo metodo per ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] da G. Giudice (1962-73) su embrioni di riccio di mare e da A. A. Moscona su embrioni di pollo.
Un approccio sperimentale di grande importanza per la comprensione del meccanismo d'interazione delle cellule è quello dello studio di sezioni seriate al ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] Castelnuovo, D. Dugué) ed è diventata parte fondamentale delle scienze assicurative (F. P. Cantelli, H. Cramer, B. allontanano da 0 perché c'è un'effettiva influenza dei fattori sperimentali o per colpa del caso, cioè delle componenti accidentali ξisr ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...