TERMODINAMICA
Antonio Carrelli
. La termodinamica in senso classico, e cioè in rapporto alla linea del suo sviluppo storico, tratta in maniera generale delle trasformazioni di lavoro in calore, e di [...] varie forme di energia.
Il primo principio della termodinamica è da considerare quale principio fondamentale di tutta la scienzasperimentale.
Deduzioni generali che si ricavano dal primo principio. - L'importanza che questo principio assume deriva ...
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Nella più remota antichità si ammetteva che l'aria fosse un elemento, cioè uno dei quattro principî (aria, acqua, terra e fuoco) che costituivano nel loro assieme la natura. Solamente verso la fine del [...] sec. XVIII le conquiste della scienzasperimentale dimostrarono che i primi tre principî non sono da considerarsi sostanze elementari, e che il fuoco è un fenomeno e non un elemento.
Anche sullo stato fisico dell'aria gli antichi avevano idee vaghe e ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] l'idea che esistano infiniti corpi celesti sembra accettata da coloro che osano speculare al di là dei limiti della scienzasperimentale; il motivo fondamentale è pur sempre quello che s'incontra presso gli antichi, per es. in Lucrezio: non si vede ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] la chimica, per opera di R. Boyle (1626-1691) e soprattutto di A.-L. Lavoisier (1743-1794), divenne una scienzasperimentale, il concetto di elemento acquistò precisione scientifica. Dapprima s'indicarono con quel nome le sostanze che non si sapevano ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] , il Sepharial in Inghilterra, per citarne soltanto alcuni, hanno contribuito al tentativo di fare dell'astrologia una scienzasperimentale.
Un aspetto celeste, qualunque esso sia, corrisponderebbe a un'attitudine umana, o a un umano evento, quando ...
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OPERATIVA, RICERCA
Francesco BRAMBILLA
Giuseppe POMPILJ
. La struttura economica odierna è caratterizzata dalla sempre crescente diffusione del principio della divisione del lavoro. Principio che [...] offerta solo una prospettiva incompleta dell'argomento, analoga a quella che si origina in chi cerca di apprendere una scienzasperimentale fuori di un apposito laboratorio (P. M. Morse); giacché la ricerca operativa non si limita agli schemi che ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] di anima presente nell'organismo cosmico e per eccellenza nell'acqua di catrame. Lo sfoggio di erudizione e la mescolanza di scienzasperimentale con la teologia, anzi con la teosofia, la fanno più un'opera di curiosità che d'interesse vivo per la ...
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. Nelle scienzesperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] ha un senso relativo alle particolari condizioni, in cui viene osservato il dato fenomeno. Ma in ogni scienzasperimentale si incontrano costanti, che si dicono universali, in quanto entrano nell'espressione quantitativa di leggi generali, così ...
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Matematica, nata a Roma il 12 dicembre 1913 e ivi morta il 13 aprile 2014. Figlia di Guido Castelnuovo e nipote di Federigo Enriques, suo zio materno, si laureò nel 1936 presso l’Università di Roma. Qui [...] di «sostituire a un metodo descrittivo un metodo costruttivo»: la tesi di C. è che la geometria nasce come scienzasperimentale da un problema pratico, la misura dei terreni, ovvero il calcolo di aree, per poi arrivare a definire elementi primitivi ...
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RIBOT, Théodule
Guido Calogero
Pensatore francese, nato a Guingamp il 18 dicembre 1839, morto a Parigi il 9 dicembre 1916. Dopo avere studiato nella École normale supérieure di Parigi, si dedicò principalmente [...] di estendere anche alla psicologia quel processo di trasferimento dal piano della riflessione speculativa al piano della scienzasperimentale, che già si era dovuto adottare per altre branche della filosofia, considerata nel senso antico e più ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...