FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] l'oculista A. Quaglino discutendo la dissertazione sperimentale Contribuzione alla teoria della piogenesi. Fachite, C. F., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di scienze matematiche e naturali, LI (1918), pp. 654-658; ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] e Saillant (conservato a Milano presso l’Istituto lombardo di scienze e lettere). Privo di data e di frontespizio, con il 1764), poi con Marsilio Landriani, professore di fisica sperimentale alle Scuole palatine. Egli stesso nel 1780 aveva allestito ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] , ad affidargli l'insegnamento di matematica e fisica sperimentale nei due seminari napoletani (urbano e diocesano) che come esso agì in tal senso su diversi ecclesiastici meridionali cultori di scienza (G. Orlando, O. De Bernardi, G. Del Muscio e ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] Rabi nel 1945) hanno costituito la base teorica del metodo sperimentale usato per ribaltare anche lo spin dei neutroni con un memoria: "Perché, vede, al mondo ci sono varie categorie di scienziati; gente di secondo e terzo rango, che fan del loro ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] operetta è un’appassionata perorazione in difesa della moderna filosofia sperimentale, ispirata alle idee di Terrarossa e nello stesso tempo e l’ab. A.F. M., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XXVI (1935), pp. 211-232; S. Bertelli, ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] Caverni, che la pubblicò nella sua Storia del metodo sperimentale in Italia (Firenze 1895, pp. 271-274). corrispondenti di Galilei, XL, G. M., in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1917-18), pp. 48-118 (fonti relative all’ ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] immagine della lucerna a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita la preliminare e complementare componente induttivo sperimentale, quale permanente risposta alle obiezioni ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] , e poi responsabile della biblioteca, presso l'Istituto sperimentale aeronautico di Roma e, dal 1930 al 1940, nel saggio Il volo nella natura e nell'arte, in L'Italia e la scienza, a cura di G. Bargagli Petrucci, Firenze 1932, pp. 281-331, e ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] Patologia generale e istituzione del primo gabinetto di patologia sperimentale cento anni or sono a Pavia, in Atti della del senator P. M., in Rendiconti dell'Istituto lombardo. Scienze chimiche e fisiche, geologiche, biologiche e mediche, CXVII (1983 ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] , da T. Campanella. L'I. vi conduceva osservazioni sperimentali, tra cui una sul parto delle vipere, sulla quale nel Museologia scientifica, III (1986), pp. 187-213; G. Galasso, Scienza filosofia e tradizione galileiana, in Galileo e Napoli, a cura di ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...