L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] le forze), argomento che negli scritti di tutti gli scienziati del periodo sembra essere fonte di confusione, fatta eccezione momenti flettenti) furono affrontate da un punto di vista sperimentale nel 1799 da Ernst Florens Friedrich Chladni (1756- ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] ingegneria Western Electric una succursale per applicare sistematicamente la scienza di base ai problemi della telefonia.
Uno dei materiali magnetici. Dopo molto lavoro sia teorico sia sperimentale fu ottenuta una teoria realistica in grado di guidare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] 1989.
M. Cavazza, Settecento inquieto. Alle origini dell’Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1990.
M. Cavazza, L’insegnamento delle scienzesperimentali nell’Istituto delle scienze di Bologna, «Alma Mater Studiorum», 1993, nr. monografico: Le ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] in tabelle sinottiche.
La fisica e le scienze naturali
Come si è detto, la fisica era una disciplina completamente diversa dalla meccanica dal punto di vista teorico e soprattutto dal punto di vista sperimentale, ed era in gran parte non matematica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] gas combustibile, alcuni combustibili sintetici, diverse terapie sperimentali e un certo numero di sostituti artificiali Riforniva non solo chimici e fisici, ma ogni tipo di scienziati (specialmente medici e biologi), come pure il grande pubblico.
...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] dalla teoria cinetica dei gas.
La scienza pneumatica del XVIII sec. nasceva dal desiderio di Newton di assoggettare il discorso speculativo alla disciplina del ragionamento matematico e dell'indagine sperimentale; nel Settecento, infatti, lo sviluppo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] , si comportò in maniera altrettanto sconsiderata nel dissipare la risorsa rappresentata dai suoi scienziati. Furono assegnati alle truppe i due più valenti fisici sperimentali del paese, William Lawrence Bragg (1870-1971) e Henry G.J. Moseley (1887 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] discutere le nuove idee quantistiche. L'élite di scienziati che vi prese parte concordò sulla necessità di nel 1916, Robert A. Millikan ne ebbe fornito un'accurata conferma sperimentale.
Nessun fisico, nonostante ciò, approvò l'idea dei quanti di ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e letterari. Conquistato presto dalla febbrile atmosfera scientifica degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalista delle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia ...
Leggi Tutto
Mach Ernst
Mach 〈mak'〉 Ernst [STF] (Turany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916) Prof. di fisica nell'univ. di Graz (1866), poi in quella di Praga (1867) e infine prof. di filosofia [...] della scienza nell'univ. di Vienna (1895). ◆ [MCF] Angolo di M.: la semiapertura del cono di M. (v. oltre). ◆ [RGR] Angolo di M usato per misurazioni di densità nell'aerodinamica: v. aerodinamica sperimentale: I 65 f. ◆ [MCC] Meccanica di M.: ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...