Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia del Medioevo Centrale
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo la mentalità comune, [...] per i contemporanei lo scoccare dell’anno Mille sarebbe stato foriero di avvenimenti eccezionali, forse della fine del mondo stesso e del ritorno di Cristo sulla terra. La storiografia degli ultimi tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia dell'Alto Medioevo
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al pari della tanto discussa [...] bacino del Mediterraneo, dall’Egitto alla Siria, alla Persia e alla Spagna di pratiche astronomiche, matematiche e mediche.
La scienza araba che si sviluppa nei secoli VIII-X rappresenta per molti versi una sintesi del passato, e mostra un’inedita ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] citazioni degne di nota dei Phaenomena di Arato di Soli (315 ca.-m. dopo il 240); eppure, dei circa sei documenti sulla scienza del cielo del III sec. giunti in nostro possesso, i Phaenomena (che dopo l’Iliade e l’Odissea di Omero erano l’opera ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] dell’Occidente cristiano.
Gli efesini: Rufo di Efeso e Sorano di Efeso
Durante l’Impero, i centri più importanti della scienza medica furono, oltre Roma, le città dell’Asia Minore, e in particolare Pergamo, Smirne ed Efeso, che si aggiunsero, senza ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] interessano il respiro (84 d-85 a), di quelle relative al flegma (85 a-b) e alla bile (85 b-86 a).
Scienze dell'anima
Platone descrive l'anima dell'essere umano in modo molto diverso a seconda dei dialoghi. Fino alla Repubblica, essa è considerata ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] chiamato ru ['seguace di Confucio', 'letterato'] deve conoscere il cielo, la Terra e l'uomo. Come mai non conoscete la scienza del cielo?" Gli fu risposto: "Non osiamo studiare astronomia, perché è vietato dalla legge"" (YWsq, 867, pp. 211-212).
L ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] utilità (per es., ibidem, I, 49; II, 20-42; VI, 19-37). La legittimità stessa di ciò che si suppone essere l’oggetto della scienza è impugnata; siccome non si dà un qualcosa come lettere e sillabe, numeri o toni e ritmi (ibidem, I, 99-141; IV, 10-34 ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] i giovani jaina, giacché nel suo ambito essi apprendevano non soltanto i precetti della loro religione, ma anche le scienze secolari.
Come i jyotiṣī, i medici erano in massima parte brahmani; erano generalmente chiamati vaidya, ma soltanto i Vaidya ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] traduzione in arabo. La geometria poté così inserirsi in un contesto come quello del mondo arabo, nel quale la scienza era parte integrante della cultura; la versione araba di un passato scientifico riscoperto permise poi di aprire una nuova fase ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] di Pāṇini (v. cap. VIII, par. 1) rappresenta la massima espressione della speculazione grammaticale sanscrita nell'India antica. Quest'opera continuò a esercitare la sua influenza anche nei secoli seguenti, ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...