Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] ancora in modo confuso di “fantasia”, segnala, con le sue critiche a Cartesio, che il razionalismo ha costruito un’idea di scienza che esclude da sé la storia, la fantasia, il mondo della qualità e della metafora. Si tratta dunque, sulla base di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] Muse di Alessandria. Da qui prende forma e si diffonde in tutto il bacino del Mediterraneo un nuovo modo di fare scienza che porta a una progressiva specializzazione dei saperi, frutto di un nuovo modo di concepire la cultura scientifica, lo spazio ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Le nuove filosofie della Natura
Nel corso dei secc. XVI-XVII, molti filosofi naturali abbandonarono l'aristotelismo, da cui la scienza e la teologia avevano desunto i loro fondamenti metafisici ed epistemologici fin dal XIII sec., in favore di teorie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In quest’epoca due importanti innovazioni interessano lo studio del moto: innanzitutto [...] è fondato sulla ricerca empirica, né la prevede.
La statica
Nell’Occidente latino la statica (che gli scolastici chiamano “scienza dei pesi”) riceve un significativo impulso dall’opera di traduzione che caratterizza i secoli XII e XIII. Si tratta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] nei Profili storici:
Quest'opera che oggi a noi appare disorganica, come tutte quelle di questo periodo, rivelava che la nostra scienza era giunta a un punto morto, perché con i criteri che essa usava non si poteva realmente andare più oltre di dove ...
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Fondamento dell'intera dottrina della scienza come manoscritto per i suoi ascoltatori
Fondamento dell’intera dottrina della scienza come manoscritto per i suoi ascoltatori
(Grundlage der gesammten Wissenschaftslehre [...] del 1795. Lo scritto è suddiviso in tre parti: Principi dell’intera dottrina della scienza (§§ 1-3); Fondamento del sapere teorico (§ 4); Fondamento della scienza pratica (§§ 5-11). Il principio assoluto e incondizionato del sapere umano non può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...]
Il motto dell’Académie des sciences di Torino era Veritas et utilitas. La verità del metodo scientifico e l’utilità della scienza e dei suoi valori per la società e per lo Stato costituirono i due fondamenti dell’accademismo scientifico italiano del ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] al-Mūsīqī al-kabīr al-Fārābī rivela invece il suo interesse per l'unicità della musica e tende a ridimensionarne le relazioni con le scienze matematiche. Tra le opere di al-Fārābī che ci sono giunte, questa è di gran lunga la più estesa. In essa si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] ma rimane pur sempre il fatto che questi gruppi sono guidati e ispirati, nel bene e nel male, da individui. Infine, la scienza consiste in qualcosa di più di un insieme di strumenti, scoperte e teorie. Con l'avvento della tettonica delle placche, la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace interesse per tutti i settori delle scienze greche, un'attività che ancora una volta ha trasmesso agli Arabi testi fondamentali.
Uno dei primi e al tempo stesso più ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...