ZAGABRIA (croato Zagreb; ted. Agram; ungh. Zágráb; A. T. 75-76)
Elio Migliorini
Jan B. Novak
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È, dopo Belgrado, la città più importante della Iugoslavia, un tempo capoluogo del regno di Croazia-Slavonia [...] una propria biblioteca (1878) e l'Accademia iugoslava delle scienze e delle arti (Jugoslavenska Akademija znanosti i umjetnosti, 1867) croato (Hrvatski narodni muzej) con raccolte zoologiche, mineralogiche, archeologiche ed etnografiche; un Archivio ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] la cultura occidentale, nata in Europa, ha portato a una scienza, una tecnica e un'organizzazione sociale che stanno diventando il modello stessi. Il concetto di tecnica e tecnicità come elementi zoologici porta con sé il fatto che l'adattamento all' ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] 1864, poco più che ventenne, conseguì, a Bologna, la laurea in scienze naturali dopo aver seguito, a Pisa, i corsi di Paolo e di , sopravvenuta una malattia, fu costretto a interrompere le ricerche zoologiche e a rimpatriare il 21 marzo 1866, il B. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La terra
Vera Dorofeeva-Lichtmann
Guo Wentao
La terra
I testi geografici ufficiali dalla dinastia Han alla dinastia Tang
di Vera Dorofeeva-Lichtmann
Nella [...] momento della diffusione in Cina delle moderne scienze occidentali, significa letteralmente 'disegno della Terra .C., dunque, non esistevano scritti monografici di botanica o zoologia, né tantomeno testi riguardanti le regioni meridionali. È soltanto ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] aprì ai naturalisti nuove prospettive da cui osservare la scienza della loro epoca: come ha osservato Marcel Proust, un punto di riferimento per gli studi sulla distribuzione zoologica e il testo Geographical distribution of animals, pubblicato nel ...
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PECILE, Attilio
Francesco Surdich
– Nacque a Udine il 17 aprile 1856 da una famiglia di agricoltori, originaria di Fagagna. Suo padre, Gabriele Luigi, dopo essersi laureato in giurisprudenza, sotto [...] studi classici ad Udine, si iscrisse alla facoltà di scienze fisiche dell’Università di Torino, che frequentò per un , raccogliendo interessanti osservazioni geologiche, metereologiche, botaniche, zoologiche e seguendo le ricerche e gli studi del ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...