Zoologo, nato il 29 dicembre 1840 a Stettino, morto il 26 settembre 1909 a Monaco di Baviera. Acquistò fama mondiale quale fondatore della Stazione zoologica di Napoli. Dal padre Carlo Augusto, fondatore [...] 1867 a Messina e si persuase della grande importanza della biologia marina e della necessità di creare laboratorî in riva al ai profani e a far le spese del laboratorio dedicato alla scienza. E senz'altro si mise all'opera, scegliendo Napoli come ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] sono tacciate di "idealismo". Alla genetica "borghese" di Mendel-Morgan vengono contrapposte le teorie biologiche di Miciurin e di Lysenko. Contro le scienze della natura "borghesi", che fanno uso della "logica formale", si propugna l'avvento di ...
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Nonostante i continui progressi tecnologici abbiano prodotto e. elettronici sempre più sofisticati, veloci, potenti e adattabili a nuove applicazioni, la domanda di risorse di calcolo e la disponibilità [...] alla modellazione e alla risoluzione di problemi che si presentano in varie discipline (come le scienze meteorologiche, biologiche, biomediche, astrofisiche, fisiche e geologiche), o in applicazioni industriali (come l'ingegneria spaziale, il ...
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Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] 1882 al 1918 presso il Draghi in Padova. Si può aggiungere la Scienza dell'educazione, uscita a Padova nel 1893 (ridotta da lui nell'edizione spenceriana della continua differenziazione attraverso le forme biologiche dell'evoluzione, in realtà se ne ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] una raccolta di contributi di vari autori edita da Enrico Morselli con il titolo Carlo Darwin e il darwinismo nelle scienzebiologiche e sociali (1892). Loria dissente da Morselli e dagli altri scrittori del libro citato, perché non ritiene in tutto ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] , fin dai suoi inizi nella Grecia antica. Negli ultimi decenni, tuttavia, i continui progressi delle scienze della natura, e in partic. delle scienzebiologiche, hanno reso la separazione dello studio della mente dallo studio delle sue basi ...
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Bovet, Daniel
Chiara Preti
Biochimico svizzero naturalizzato italiano (Neuchâtel 1907 - Roma 1992). Autore di fondamentali scoperte nell’ambito della farmacologia; ha delucidato il meccanismo di funzionamento [...] di Ginevra nel 1927 e conseguito nel 1929 il dottorato in scienze naturali con una tesi in zoologia e anatomia comparata, si 1927 Si laurea in scienzebiologiche all’università di Ginevra
1929 Preso il dottorato in scienze naturali, si trasferisce ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] in cui confluiscono etologia, evoluzionismo, genetica e psicologia.
La genetica del comportamento è una branca delle scienzebiologiche che studia le componenti genetiche, o ereditarie, del comportamento animale. Attualmente lavora in questo campo un ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925)
L'endocrinologia si è differenziata nel quadro delle scienzebiologiche durante il XX secolo. Ne ha determinato la nascita un piccolo numero di nozioni che via via si rendevano ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] la cultura in campo cattolico.
Ancora semplice frate tenne una relazione al convegno della FUCI del 1906 (I progressi delle scienzebiologiche innanzi al pensiero cattolico, in Studium, I [1906], 10-11, pp. 1-28) che era un invito ai cattolici ad ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...