BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] la carica di luogotenente generale del duca di Guisa in Piemonte, che comportava l'effettivo governo del marchesato di Saluzzo.
L'alta prepararono la tregua di Vaucelles, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LV (1905), pp. 398 s.; L ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] operare sul piano ideologico, con un comportamento - come al solito, molto più C. e due Polemiche eccles. nel primo decennio del pontificato di Pio VI, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, ci. di scienze morali, LXVII (1931-32), pp. 25-52; ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] sembrava sprecato. Fu così che nell'estate del 1687 l'opera destinata a cambiare la scienza era già in stampa. In quei tre principio di continuità: un urto fra atomi perfettamente duri comporta un cambiamento istantaneo della velocità. Nulla di tutto ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] il motivo del ritiro dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" i quali, pur non condividendone le idee, tenne sempre un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] aveva un fratello, il primogenito Francesco, erede del titolo, scienziato, astronomo e musicista, e una sorella, con l'anziano Scipione Maffei, nella quale il comportamento alquanto arrogante del G. denotava un grande desiderio di emergere e ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] comportamento, nell'annunciargli la fine delle ostilità sancita con la pace di Lodi nel 1454. Da questo incarico emersero anche notevoli capacità diplomatiche da parte del , Insurrezioni cittadine del XIV e XV secolo, in Acc. d. scienze dell'URSS, ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] sui primi eventi del pontificato di Clemente XIII, c. 2r).
Il C. ne criticava il comportamento nel corso della Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, VIII (1958), pp. 291-331 ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] pratici. Le è suggerito il modo in cui deve comportarsi al momento del distacco dai parenti a Napoli e durante il viaggio . 149-52; B. Croce, Di D. C…, in Rass. pugliese di scienze,lettere ed arti, XI(1894), pp. 285-291; G. Ricca-Salerno, Storiadelle ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] dal Consiglio dei Dieci, nondimeno il suo comportamento usciva dai limiti del lecito, ed egli ne era certo consapevole. avviso, poteva benissimo "coesistere con la giurisprudenza e le scienze esatte"; la retorica poteva conciliarsi con la filosofia. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] Niccolò Tommaseo nella rivista torinese «Il Subalpino. Giornale di scienze, lettere ed arti» (1837, 2, pp. 359-77 dagli «Apostoli del popolo», che testimonieranno la loro fede con prontezza di sacrificio e con un conforme comportamento:
Il Popolo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...