GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] 22; Le società degli Insetti. Riepilogo della loro struttura, del loro comportamento e della loro fondazione, in Scientia, s. 7, (1971), pp. 1-24 (con bibl.); A. Goidanich, Uno scienziato, un maestro, un uomo: G. G., in Rendiconti dell'Accademia naz ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Sicilie e membro della Società reale per l'Accademia delle scienze.
Altrettanta stima e simpatia gli dimostrò Gioacchino Murat; ma sentenze di divorzio. Il mutato comportamentodel re fu interpretato come un inganno del C., mentre invece questi si ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] curò l'istruzione.
Nel 1930 l'H. si laureò in scienze agrarie all'Università di Firenze, figurando tra i migliori allievi del governo dell'uomo, in relazione al comportamento delle società che si sono succedute nel corso dei tempi: L'evoluzione del ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] primo il F. fu istruito nelle scienze matematiche, al punto che in seguito , p. 303). Questo comportamento culminò in un tentativo di a San Miniato al Monte.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. del Collegio Cepparello, Carte Bernardini, busta I, n. 7; busta ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] carbonio puro, mostrò che il suo comportamento riguardo al potere termoelettrico si avvicinava M. L. (1903-1932), a cura di P. Nastasi, in Quaderni del Seminario di storia della scienza, n. 1, Palermo 1991; E. Segré, Autobiografia di un fisico, ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] tutta la durata del processo il Rizzetto mantenne un comportamento esemplare mostrandosi irremovibile alle 156; B. Morsolin, L'Accademia de' Sociniani in Vicenza, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, V (1878-79), pp. 457-461;E. ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] del padre (1600) e al quale lo J. avrebbe fatto sempre riferimento in seguito come guida spirituale e modello di comportamento di libri dello J., "di tutte l'arti liberali e scienze, con molti belli quadri, statue, inscrittioni e medaglie antiche e ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] (1916), pp. 1383-1387; Nuovo contributo alla sterilizzazione industriale del latte, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LI (1918), pp. 134-140; Sul comportamentodel bacterium coli nel latte, in Rendiconti della R. Accademia ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] ogni triennio, sono ricche di lodi per i costumi e il comportamentodel clero secolare e regolare ed esaltano il costante accordo con l' innovatore. Anche la riapertura dell'Accademia di scienze ecclesiastiche, fondata dallo stesso Spinelli nel 1741 ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] dà notizia delle sue ultime ore, nonché del suo fermo comportamento. Una tradizione sincrona accolta nell'agiografia alla Riforma religiosa, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Classe di scienze morali stor. e filol, s. s, CCXCV (1898), pp. 182 ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...