FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] negli alti Pirenei, in Mem. di matem. e di fisica della Soc. ital. dellescienze, X (1803), 2, pp. 172-182.
Fonti e in Intersezioni, XII (1992), 2, pp. 267-290; Id., Autopsie dellaTerra. Illuminismo e geologia in A. F. (1741-1803), Firenze 1995; A ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie dellaTerra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] .
Bibliografia
Bullard 1985: Bullard, Fred M., I vulcani dellaTerra, Roma, Newton Compton, 1985 (1. ed.: 1978).
Coffin, Eldhom 1993: Coffin, Millard F. - Eldhom, Olav, Le grandi province magmatiche, "Le scienze", 304, 1993, pp. 30-38.
Dobran 1990 ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] Lotti e lo Zaccagna, dall'altro, animò le sedute della Società toscana di scienze naturali in Pisa negli anni tra il 1879 e il gli scritti di divulgazione e di storia della geologia: La superficie dellaTerra, Firenze 1886; Geografia fisica e ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] della superficie dellaterra e dell'uomo per periodi indefiniti e certamente lunghissimi di tempo.
Nel corso delle esplorazioni delle disturbo; i risultati delle sue osservazioni suscitarono grande interesse tra gli scienziatidell'epoca. A. Favaro ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] le possibilità dì resistenza dell'uomo nelle regioni più alte dellaterra, spingendosi fino ai 1939), pp. 1-12; G. Dainelli, F. D., in Rend. della R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 6, XV (1939), pp. 72 ss ...
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DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] La conquista dellaTerra (ibid. 1950), primo trattato di storia delle esplorazioni dell'Accademia dei Lincei dal 1919 e poi dell'Accademia d'Italia (di cui fu presidente all'epoca della Repubblica di Salò), della Pontificia Accademia dellescienze ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] ; ma, poiché aveva inclinazione per le scienzedella natura, cominciò fin da allora a occuparsi di studi mineralogici alcune cause della trasformazione degli organismi in alcune delle variazioni fisiche ambientali, avvenute sulla Terra dal terziario ...
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BARATTA, Mario
Mario Gliozzi
Nacque a Voghera il 13 ag. 1868; compiuti gli studi secondari nella città natia, s'iscrisse ai corsi della facoltà di scienze naturali dell'università di Torino, passando [...] citiamo ancora: Il Vesuvio e le sue eruzioni,Roma 1897; Leonardo da Vinci e i problemi dellaTerra,Torino 1903; La distribuzione della popolazione dell'Oltrepò pavese, Voghera 1910; Leonardo da Vinci e la cartografia,Voghera 1912; Atlante storico (in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] mentre Cavour fa approvare una legge sull’annessione delleterre liberate, che avviene attraverso i plebisciti del formulazione più precisa. Per primo egli considera la politica come una scienza e la separa dalla morale. Accanto a lui F. Guicciardini ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] attingono, si può dire, a quasi tutti i rami dellescienze. Lo sviluppo recente degli studî ne ha esteso e approfondito livello (regressione) con emersione e guadagno in superficie delleterre e formazione di calotte glaciali. Col loro scioglimento ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...