COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di Terra di Lavoro e dei dellavita, e soprattutto per la cura delladella Società toscana di geografia, statistica e storia naturale (1826), dell'Accademia pistoiese di scienze, lettere ed arti (1827), dell'Accademia labronica di scienze, lettene e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] impegnata la maggioranza della popolazione, e che permetteva alle arti di fiorire nel contesto dellavita cittadina. Gli editti imperiali sottolineavano la necessità di ottenere la maggior quantità possibile di prodotti dalle terre coltivabili. Gli ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] la spada; il secondo è invece il "Christus pauper", nato in terrae vissuto povero e amico dei poveri, che non si è rivolto ai potenti dellaterra, non ha richiesto né promesso decime e tributi né concesso città e regni, ma è vissuto umilmente, ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] di vita che in ogni caso sulla terra sono destinati a convivere. I grandi valori della tradizione romana sono fondati su quelli della città terrena, sulla sete di dominio – libido dominandi – e sull’arrogante ricerca dell’ammirazione edella lode ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] persero la vita il fratello di Teoderico, Teodimondo, e la loro terra che era stata la culla dell’Impero e che era ancora una delle re Teodorico in Verona, in Rendiconti del Regio Istituto lombardo di scienzee lettere, s. 2, XXIV (1901), pp. 716-735 ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] maturò quell'ostilità alla Compagnia che conserverà per tutta la vitae scelse autonomamente di ampliare il raggio delle proprie letture, allargandolo alle scienze umane., filosofiche e naturali, specialmente attraverso le opere di F. Redi. Terminato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] e seguono metodologie e nessi argomentativi precisi.
I concetti che organizzano le indagini dello Stagirita sono quelli che poi rimarranno a lungo centrali nelle scienzedellavita dal limo, il paguro dalla terrae dal limo. La riproduzione da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la geologia diventa una disciplina scientifica istituzionalmente [...] dellaterra.
È interessante vedere confermate queste deduzioni dallo studio della superficie edella crosta esterna dellaterravita tutte le specie viventi. Ciò è particolarmente vero dal momento che l’uomo è il più recente risultato escienze ...
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Fichte, Johann Gottlieb
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Rammenau, Lusazia sup., nel 1762 e morto a Berlino nel 1814. Non è dato stabilire con sicurezza quando F. abbia iniziato a leggere Machiavelli. [...] robusta ed esercitata, che si acquisisce soltanto «con lo studio approfondito dellescienze»; tanto più che la ‘scienza’ abitua a guardare al di là della contingenza e a sentirsi legati «per la vitae per la morte» «alla causa giusta» (GA, I, 9, 250 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] nella scienzae nel progresso determina il successo di Zola edelle sue ingenue profezie: “si entrerà in un secolo in cui l’uomo, divenuto onnipotente, avrà soggiogato la natura utilizzandone le leggi per fare regnare su questa terra la giustizia e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...