Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] e fonda così la norma generale sull'accordo dei particolari (metodo specialmente adatto allo studio dellescienzedella il sistema delle sfere omocentriche di Eudosso, modificato da Callippo, aumentandone il numero, e ponendo la Terra al centro ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] dellescienzeedelledell'avvento della proprietà. Appropriandosi dellaterrae dei suoi prodotti, inventando e utilizzando le prime tecniche di trasformazione della natura, come la metallurgia e occorre, la propria vita al dovere"; chi poi ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dell'arte, di quell'arte che si confedera alla scienzae non sta paga al solo diletto. Tutte le eccezioni sono un modo dell'esistenza edellavita; rifiutarle e 'un uomo che divide la vita tra viaggi in terre lontane e lunghi soggiorni nella villa di ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] e la terra (vv. 22-24); anche il clero è falso e avido ee mentre Falquet si trova presso un signore di quei luoghi (cf. V. De Bartholomaeis, Il 'conselh' di Falquet de Romans a Federico II imperatore, "Memorie della R. Accademia delleScienzedell ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sulla terra (la neve, il marmo, la luna, gli astri) fino agli animali (che hanno pelle e piuma candide) e ai frutti si sofferma a narrare fatti della sua vita, e soprattutto quanto aveva sofferto ai tempi della prigionia sotto la tirannide di Facino ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] la "proprietà perfetta" dellaterrae porre le basi per il superamento dell'ormai anacronistico regime feudale barone G. M., in Atti dell'Acc. dellescienze di Torino, III (1867), pp. 315-318; G. Siotto Pintor, Storia dellavita di G. M., Torino 1869; ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] così dire affettuosa e sentimentale di un periodo poco noto dellavita letteraria dell'Urbe. Lo è un vero e profondo poeta", in Il Regno, 20 dic. 1903) e da G. Mazzoni e A.S. Novaro ("Giulio Orsini è poeta e artista squisito e […] Fra terra ed astri è ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] vicino più di ogni altro alla vitae al suo "fetale umidore", alla sua "germinale inquietudine", è il poeta; perciò egli "è più frequentemente religioso delloscienziato" (ibid., pp. 314 ss.). Perfino "l'amore delle parole per se stesse", il purismo ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] della storia culturale della sua terra natia di cui ricostruiva momenti ee insieme di maggior prestigio il C. lo dedicò all'opera di Dante che assorbì buona parte della sua vita (in Atti e mem. dell'Accad. fiorentina di scienze morali, La Colombaria ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] , una specie di accademia di scienzee lettere, sorgeva una Società della lettura popolare, per la cui e di letterato, di innamorato della propria terra nei differenti aspetti, da quelli naturali a quelli artistici: I nostri nonni,Pagine di vita ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...