Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] questa sua luminosa esperienza nel Mémorial. Cercò da allora una nuova vita e chiese una "cella" nel convento di Port-Royal: qui del male, della redenzione e della grazia salvatrice. Negli anni seguenti, P. si occupò saltuariamente di scienze esatte e ...
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Filosofo (Düsseldorf 1743 - Monaco 1819). Studioso non accademico, strinse rapporti con i maggiori esponenti della cultura tedesca dell'epoca (J.W. von Goethe, J.G. Herder, J.G. Hamann, 1730-1788, G.E. [...] studî filosofici e letterarî, dando anche vita, nella sua casa nei pressi di Düsseldorf, a un vivo centro intellettuale. Più tardi, dissesti finanziarî lo indussero ad accettare la presidenza dell'Accademia dellescienze di Monaco.
Opere e pensiero ...
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Uomo politico e storico (Torino 1802 - Trebiolo 1870). Vicino a Carlo Alberto, fu senatore (1848) e alla guida di diversi dicasteri (1852-56), affiancando all’attività politica gli studi storici. Pubblicò [...] economia politica del Medioevo (1839).
Vita e opere
Funzionario del ministero degli Interni, nel 1827 pubblicò la sua prima opera storica, in 2 volumi, Delle storie di Chieri; dal 1830 membro dell'Accademia dellescienze (dove nel 1831 lesse tre ...
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Giurista (Roma 1926 - ivi 1980). Presidente dell'Azione Cattolica Italiana dal 1964 al 1973, si adoperò perché l'associazione si conformasse allo spirito e al dettato del Concilio Vaticano II, promuovendo [...] una maggiore democratizzazione della sua vita interna e un progressivo distacco dall'impegno politico diretto. Prof. vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. Il 12 febbr. 1980, nella facoltà di Scienze politiche dell'univ. di Roma, ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] svolta si ebbe nella seconda metà del 19° sec. con l’evoluzione della società industriale e la nascita della lotta sociale. L’industrialismo e la scienza si affermarono come fattori di potenziale bellico. I conflitti succedutisi fino alla guerra ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] pericolose sommosse degli strati non greci della popolazione. L’assenteismo dei singoli dalla vita pubblica, che già agli inizi del e sentimentalità (➔ alessandrinismo).
Le scienze. - Di contro, le scienze esatte furono coltivate intensamente e ...
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Poeta e romanziere danese (Thisted, Jütland, 1847 - ivi 1885). Scrittore tra i più significativi della letteratura scandinava, dopo un esordio poetico con il raffinato ciclo dei Gurresange ("Canti di Castel [...] Vita
Era il quinto dei figli, e il padre, Christen Jacobsen, poco si curò della sua educazione; crebbe quasi esclusivamente sotto l'influenza della è trattato il tema centrale della sua narrativa, il conflitto tra fede e scienza. Ma la sua sensibilità ...
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Storico ed erudito tedesco (Karlsruhe 1785 - Berlino 1867); prof. a Heidelberg e a Berlino, elaborò il nuovo concetto della filologia intesa come metodo storico diretto a indagare e ricostruire tutta la [...] in essa una parte materiale (l'ermeneutica e la critica) e una parte formale, riguardante la vita pratica, pubblica e privata, e la vita teoretica (scienze, arti, religioni). Scrisse specialmente su Platone e su Pindaro, ma l'opera sua maggiore è Die ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] della produzione di energia della cellula, risulta eteroplasmica, in quanto l'omoplasmio sarebbe necessariamente incompatibile con la vita .
D.C. Wallace, Il ruolo del DNA mitocondriale nelle malattie degenerative, in Le Scienze, 1998, 353, pp. 40-48. ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] sotto altra luce, nel campo dellescienze applicate, delle tecnologie, dellescienze sociali, hanno portato alla creazione dellavita e dell'organizzazione universitaria; si è cercato di coglierne anche, con maggiore o minore convinzione delle ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...