La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] celebrava a ragione la definitiva fusione delle scienze genetiche con la teoria darwiniana dell'evoluzione lato. Lo stesso accade con l'evoluzione. Si immaginino le gerarchie ecologiche e genealogiche le une accanto alle altre; esse, in un diagramma ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] Antichità classica hanno infatti esercitato un'influenza determinante sulla scienza siriaca del VII sec., i cui due fondamenti grandi suddivisioni morfologiche, tipologiche, o anche ecologiche. Giacomo avrebbe approvato queste riflessioni di Teofrasto ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] il grado delle differenze tra i due gruppi; 3) il ruolo evolutivo (ecologico) di ciascuno di essi; 4) la dimensione del taxon (quanto più 10. Il ruolo della sistematica nelle scienze biologiche
Come scienza che descrive e classifica tutti gli ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] solo in piccola parte) che rappresenta l'unica teoria generale delle scienze della vita e che è in grado di dare senso unitario a entrambe, in prospettiva, sembrano convergere verso un'ecologia evolutiva dello sviluppo (Eco-Evo-Devo) focalizzata ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] . David E. Allen (1976) descrive il progredire delle scienze naturali in Gran Bretagna che incentivò l'iniziale passione di Charles Molti di coloro che si sono focalizzati sull'ecologia del comportamento degli animali stanno cominciando ad apprezzare ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] origine, aprì ai naturalisti nuove prospettive da cui osservare la scienza della loro epoca: come ha osservato Marcel Proust, il la distribuzione della flora e della fauna, e l'ecologia è legato in maniera evidente a quello dell'esplorazione ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] tra le condizioni anatomiche e quelle ecologiche.
Descrisse ancora nei Petromizonti l' Torino 1953, ad Indicem; G.Montalenti, Storia della biologia e medicina, in Storia delle scienze, a cura di N. Abbagnano, Torino 1962, III, 2, p. 610; In ...
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ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....