Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] innanzi non sarete più de’ meccanici lavoratori; l’Arte che imparerete vi assicurerà un posto luminoso tra i dotti delle scienzenaturali: Voi non sarete più dei servili e ciechi ministri della Medicina e del Medico, ma degli operatori sensati e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] memoria di Cavendish o da altri scritti scientifici. Nonostante i due fratelli avessero una discreta conoscenza delle scienzenaturali, non è verosimile che fossero stati ispirati nelle loro ricerche da alcuni risultati ottenuti in modo frammentario ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] Qui per sei anni il F. attese agli studi farmaceutici; nel 1816 si laureò brillantemente in chimica, farmacia e scienzenaturali presso l'università di Pavia, dove perfezionò i suoi studi frequentando per due anni il laboratorio di L. V. Brugnatelli ...
Leggi Tutto
BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] B. istituì i corsi teoricopratici di caseificio per casari. Dal 1885 al 1915 ebbe anche l'incarico dell'insegnamento di scienzenaturali nella R. Scuola tecnica di Lodi. Di questa città fu anche assessore e, durante la guerra 1915-1918, sindaco. Vi ...
Leggi Tutto
BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] come assistente alla cattedra di botanica; passò poi a Milano assistente nel reparto di zoologia del Museo di scienzenaturali.
Dopo essere stato all'estero, soprattutto in Germania, al fine di una conoscenza diretta delle innovazioni più progredite ...
Leggi Tutto
Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] , attrasse l’attenzione e occupò la mente di naturalisti, di chimici, di farmacisti e di medici. Tappe internazionali. Infine la chimica farmaceutica, d’intesa con altre scienze, la biologia innanzitutto, è impegnata nello studio dei meccanismi ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] (2x=y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei numeri naturali risulta vera; la formula aperta 2x=y per la stessa interpretazione non aderente alla complessa realtà fisica. La parte della scienza che stabilisce i criteri di scelta di un m ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...]
Nota in Europa subito dopo la scoperta dell’America, la g. naturale fu studiata scientificamente molto più tardi. Nel 1736, da Quito, C.-M. de La Condamine inviò all’Accademia delle scienze di Francia alcuni campioni di g., avvertendo che questa era ...
Leggi Tutto
Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] essere causate sia da eventi naturali, sia da attività antropiche. Solitamente, la r. è direttamente proporzionale alla variabilità delle condizioni dell’accezione del termine dal campo delle scienze fisiche e ingegneristiche è stata operata dal ...
Leggi Tutto
Industriale e mecenate italiano (Milano 1887 - Gargnano 1942). Proseguendo le tradizioni familiari, condusse a grande sviluppo l'azienda avita (Soc. Fratelli F.), specializzata nell'industria e commercio [...] , dal 1967, di "Fondo A. F."), e conferisce annualmente premi nei seguenti campi: 1) scienze morali e storiche; 2) scienze fisiche, matematiche e naturali; 3) lettere; 4) arti; 5) medicina, con avvicendamento, nel giro di cinque anni, delle ...
Leggi Tutto
naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...