Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] non ritengono di essere arrivati a verità assolute e, in presenza di nuovi fatti, ogni scienziato, tenuto conto di una naturale inerzia, è sempre pronto ad adattare o cambiare paradigma, anche perché ha di solito sufficientemente chiari il contesto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] al dibattito tedesco sul metodo storiografico e sulle ‘scienze dello spirito’. Gli si venne allora chiarendo un ma non può riprodurne il processo concreto senza far ricorso ai «naturali canoni della esposizione e della narrazione» (Da un secolo all ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] capacità di osservazione e di studio dei fenomeni naturali e sociali della realtà in cui viveva.
A in Le forme e la storia, I (1980), pp. 321-380; V. Ferrone, Scienza, natura, religione, Napoli 1982, pp. 609-674; L. Taranto, Il progetto di G ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] affermato che "la fede in un mondo esterno, indipendente dal soggetto che lo percepisce, è la base di tutta la scienzanaturale". Dopo di che aveva aggiunto: ‟ma poiché la percezione dei sensi c'informa solo indirettamente su questo mondo esterno o ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] grande matematico e che al tempo stesso concepì tutta la filosofia naturale come anagogia, tenne in gran conto il lavoro di Cusano. ad avvertire un certo disagio per l'incapacità della scienza astronomica di fornire un calendario affidabile e, più in ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] p. 21).
Joseph Needham ha criticato questa prospettiva che, a suo parere, separa la scienza islamica dal grande movimento progressivo della scienzanaturale di tutta l'umanità: "significherebbe tornare indietro e questo non è possibile"; poi aggiunge ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dell'armoniosa corrispondenza cioè dei fenomeni celesti e naturali in genere e della "musica humana", che mirabilmente della 'Philosophiae Consolatio' boeziana, in Atti del R. Ist. Veneto di scienze, lettere ed arti, CII, 2 (1942-43), pp. 707-727; ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dello spirito moderno e in primo luogo dell'esistenzialismo: ‟È sullo sfondo di una natura qual è concepita dalla scienzanaturale moderna che l'esistenzialismo stesso e venuto all'esistenza: la sua esperienza basilare non è infatti la storicità ma ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] non addirittura verso una mistica religiosa, che non verso lo studio dei fenomeni naturali. Da un altro punto di vista, però, può sembrare che l'approccio di Platone precorra la scienza moderna in quanto egli pone la matematica a modello del sapere e ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] il posto dell'incerta teologia dei filosofi.
Tolomeo, dunque, non si pensa davvero come uno scienziato che si limita ad applicare alle cose naturali un apparato matematico ricavandone previsioni (anche se si può dire che di fatto proceda in questo ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...