Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] impersonale che determina i fenomeni, propria della magia, la rende affine alla scienza, che postula l'esistenza di forze naturali o causali; la differenza tra magia e scienza è che la prima implica la credenza in poteri straordinari o sovrannaturali ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] del sapere tardo-medievale nella direzione del formalismo logico e di una scienza quantitativa dei processi di moto e di trasformazione naturale. Insomma, la cultura scientifica dei secoli rinascimentali, oltre a essere sostanzialmente estranea ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] quadro dei saperi e dei metodi costituitivi della Rivoluzione scientifica, ivi compreso il nuovo scenario della storia naturale e delle scienze fisiologiche.
Nei primi decenni del secolo Boerhaave, i cui discepoli si spargeranno per tutta l'Europa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] 1982-1983, 10 v.).
Garin 1961: Garin, Eugenio, Gli umanisti e la scienza, "Rivista di filosofia", 52, 1961, pp. 259-278.
‒ 1975: ‒ 1984: Gouk, Penelope, Music in Francis Bacon's natural philosophy, in: Francis Bacon. Terminologia e fortuna nel XVII ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] al contrario, ingiusto e codardo.
Il rifiuto delle scienze pure può spiegare la sorprendente mancanza di attenzione da alcun dubbio, la principale, se non l’unica, fonte delle Questioni naturali (in gran parte pervenuteci) di Seneca (4 a.C. ca.-65 ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] un vasto elenco delle cose più notevoli di cui Ippia diceva di avere scienza. L'elenco è incompleto, ma i dati comuni ai tre testi -490; 1283-1284), cosa che può apparire del tutto naturale in una pièce che pone al centro le nuove divinità venerate ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] di principio spiegare tutti i fenomeni biologici nel quadro delle teorie delle scienze fisiche. L'espressione ‛in linea di principio' è di estrema importanza, perché naturalmente nessuno crede che tali spiegazioni siano oggi disponibili: la loro ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] , numeri o toni e ritmi (ibidem, I, 99-141; IV, 10-34; VI, 38-68) non vi può essere scienza della grammatica, dell’aritmetica o della musica.
Naturalmente, quando Sesto dice che non vi sono sillabe o parole, non vuol dire che non c’è lingua, che ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] una figura pubblica e a far considerare la medicina una scienza di pubblica utilità. Così il medico era diventato uno degli e rivendicando i diritti del malato si respingeva l'alleanza naturale tra medicina e morale, fino ad arrivare a una vera ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] ostili all'aristotelismo rivendicarono un ruolo più centrale per le spiegazioni matematiche nella scienzanaturale, mentre alcuni autori scolastici iniziarono a riconsiderare l'emarginazione della matematica all'interno dell'aristotelismo. Questi ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...