L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di nuovo, l'insensibilità dei tendini. De Haen naturalmente rifiutò l'insinuazione halleriana secondo la quale l'avversione per contro persuasi che adempie al suo ufficio lo scienziato che riconduce l'evento alla costanza di una legge confermata ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] con una parte della Natura, vale a dire con le misture o con i metalli. Ma per altri, l'alchimia si identificava con la scienzanaturale stessa, era considerata cioè un'autentica filosofia della Natura che offriva una concezione dei fondamenti della ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] di habitus, con il quale era designata la nostra indole naturale o carattere, che regge e muove la nostra natura e in qualche modo a sottolineare l'unicità dell'uomo e delle scienze che si dedicano allo studio della sua natura e delle sue ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] (387-388); al di là dei risultati specifici, le scienze esercitano la mente, la rendono capace di penetrare le realtà esegetici), ma anche alcune nozioni di geografia e di storia naturale, la dialettica, la numeri disciplina, e quella filosofia che ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] fine del XVII sec. può essere considerato il momento culminante del confronto tra teologia e scienza nella prima Età moderna. La filosofia naturale era ancora indissolubilmente legata alla teologia; in alcuni casi il suo dominio di indagine includeva ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] T.F., Errors in forecasting social phenomena, in Forecasting in the social and natural sciences (a cura di K.C. Land e S.H. Schneider), Boston New York 1967 (tr. it.: L'anno 2000: la scienza di oggi presenta il mondo di domani, Milano 1968).
Lasswell ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] in processi o eventi che, al pari di quelli naturali, possono essere osservati e descritti nella loro meccanica. In capacità di agire bene, e la ἐπιστήμη πρακτική, cioè la ‛scienza pratica' quale modalità del sapere etico e politico che si occupa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] rilevanza data da Herder al mondo animale.
Kant considerò la meccanica newtoniana la scienzanaturale paradigmatica; ammise la chimica nel regno della scienza quando venne a conoscenza del lavoro quantitativo svolto da Lavoisier, ma era incerto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] ‒ e che si traduce in un pragmatismo del tutto naturale in molti di loro. Concorrono inoltre la ricerca del prestigio (detenere segreti ignoti a chiunque altro, proteggere una scienza antica e misteriosa), se non addirittura, per certi principi ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] verità religiose e verità scientifiche riguardano ambiti differenti e autonomi; e nell'ambito del mondo naturale l'ultima parola spetta alla scienza. Per aver professato queste idee nel 1633 Galilei fu processato per eresia e costretto ad abiurare ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...