Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] dell'uomo, dei demoni e degli angeli, del fondamento del mondo (la materia), delle nature invisibili, di cose naturali come la scienza della generazione e della corruzione e dunque delle nature sensibili, ma oltre a questo si occupa anche di tutto ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] ad oggetti - piante, animali, altri enti naturali - considerati in precedenza moralmente irrilevanti.
Dalla fine pp. 7-13 (tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, in La scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Durkheim, É., ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] ignorata. Nel complesso, questo trattato si iscrive in una prospettiva di risoluta difesa della scienza come mezzo di conoscenza certa, i cui strumenti naturali sono i metodi della logica dimostrativa, cioè sillogistica.
Accanto a Sergio di Reshaina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] idee innate.
Fin dalle prime pagine dello Zibaldone la conoscenza razionale, esaltata dalla scienza moderna, viene intesa come motore di distruzione delle illusioni naturali:
[3.] Considero che la ragione, la quale si vuole avere per fonte della ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] più rozzo senso comune nelle forme a priori di una metafisica precostituita.
La nuova scienza del moto eliminava totalmente la dicotomia tra moto e quiete, moti naturali e violenti, retti e curvilinei diretti verso il basso e verso l'alto, unificando ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] , Descartes aveva tentato di spiegare anche la vita secondo la prospettiva di una scienza universale, cioè secondo un unico modello interpretativo dei fenomeni naturali che potesse essere applicato con lo stesso rigore tanto alla fisica e alla ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] allorché considera la decadenza romana come il risultato naturale della potenza e della grandezza di Roma. Sulla faticosamente e di recente, da un lato con la nascita della scienza moderna e lo sviluppo di nuove tecniche rivolte al dominio della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] una prima e modesta presenza degli orientamenti tipici del positivismo europeo alla sua fioritura, sono gli scienziati (soprattutto medici e naturalisti) a emergere quali esponenti tra i più rappresentativi e visibili di un positivismo italiano che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Lugduni 1663.
P. Titi, Tocco di paragone, onde evidentemente appare che l’astrologia, nelle parti concesse da S. Chiesa è vera Scienza, naturale, nobile, et utile quanto la Filosofia, Pavia 1665 (rist. anast. a cura di G. Bezza, Milano 1992).
P. Titi ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] concept, London 1981.
Douglas, M., Natural symbols, London 1970 (tr. it.: I simboli naturali, Torino 1979).
Durkheim, É., De 7-13 (tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, in La scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Fenn, R. ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...