IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] condizione preliminare a qualsiasi organico intervento sulle strutture, a impegnare le risorse intellettuali, nei vari campi delle scienzesociali, su ipotesi operative circa la crescita della I. nei prossimi decenni, a realizzare infine, sul piano ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] tecnologica ha raggiunto un così ampio predominio e in cui le scienzesociali hanno assunto un così grande rilievo.
Tuttavia, l'interpretazione della società tecnologica e della scienzasociale che ha prevalso nel decennio 1960-70, si collegava ai ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] del diritto a confronto, a cura di M. Jori, Torino 1994; R. Alexy, Interpretazione giuridica, in Enciclopedia delle scienzesociali, Istituto della Enciclopedia Italiana, 5° vol., Roma 1996, ad vocem; V. Marinelli, Ermeneutica giudiziaria. Modelli e ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
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Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] Avīv; l'Università di Tel Avīv; l'Università Bar-Ilan, religiosa, di Ramat Gan (studî ebraici, scienze naturali, scienzesociali, filologia).
L'Ordinanza giudiziaria e amministrativa del 1948, la prima legge approvata dal Consiglio Provvisorio dello ...
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Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] 2000). La necessità di mitigare il rischio sismico ha ulteriormente promosso azioni multidisciplinari, alle quali contribuiscono: a) le scienzesociali ed economiche, con ricerche che riguardano l'esposizione dei manufatti e delle persone; b) le ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] La seconda è che Garfinkel trasforma l'interesse di Schütz per una ricostruzione filosofica della logica delle scienzesociali in un programma di ricerche empiriche sulle caratteristiche dell'atteggiamento naturale.
La raccomandazione centrale dell'e ...
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MAFIA
Raffaele CIASCA
. Sotto il nome di mafia si comprendevano generalmente due cose alquanto diverse fra loro: un abito, un particolar modo di sentire che rendeva necessaria una certa linea di condotta [...] ; N. Colajanni, Avvenimenti di Sicilia, 1893; id., La mafia dai Borboni ai Savoia, in Rivista popolare di politica, lettere e scienzesociali, Roma, 15 dicembre 1899, pp. 201-206; M. Vaccaro, La mafia, in Rivista d'Italia, dicembre 1899, pp. 686-704 ...
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(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle [...] Nazioni Unite in ambito internazionale sono anch'essi frutto di convenzioni fra gli studiosi di scienzesociali: a questo riguardo, le componenti di base del b. sociale ritenute valide per tutti i paesi del mondo sono il livello di nutrizione, la ...
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Uomo politico milanese, nacque il 3 gennaio 1815 a Milano. Iniziò i suoi studî nel collegio Longone di Milano e li compì nel collegio Ghisleri e nell'università di Pavia, dove si laureò in legge e si legò [...] del debito pubblico a Milano (1840).
Intanto il C. coltivava gli studî: letteratura, storia, filosofia, economia, statistica, scienzesociali: tutto lo interessava, e spesso e volentieri sacrificava anche alle Muse. Maestro nel saper volgarizzare le ...
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Uomo politico, nato il 13 agosto 1799 a Torino da Carlo Emanuele e da Carlotta Melania de' Lonti Duc. Giovanissimo, per la morte precoce della madre fu posto in un collegio francese: compì poi gli studî [...] a Torino, fu nel 1827 nominato primo scudiere di Carlo Alberto, ma visse varî anni tra i libri, coltivando specialmente le scienzesociali. Più tardi s'interessò alla cosa pubblica: nel 1836 fu a capo in Torino della "Maternità":, nel 1838 firmò con ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...