Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] si vede, cioè, quali doveri corrispondano ai d. sociali e, soprattutto, in capo a quale soggetto passivo debbano 57-73.
L. Henkin, Diritti dell'uomo, in Enciclopedia delle ScienzeSociali, 3° vol., Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1991, ad ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] , con 6 facoltà; a Mannheim (v.), la Scuola superiore di commercio, cui è aggiunta dal 1911 una sezione di scienzesociali. L'istruzione media statale comprende una ventina fra ginnasî e licei; 25 fra scuole, istituti tecnici e istituti magistrali ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] del diritto a confronto, a cura di M. Jori, Torino 1994; R. Alexy, Interpretazione giuridica, in Enciclopedia delle scienzesociali, Istituto della Enciclopedia Italiana, 5° vol., Roma 1996, ad vocem; V. Marinelli, Ermeneutica giudiziaria. Modelli e ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] , di norme, di aspettative che la maggioranza delle persone definisce come accettabili/inaccettabili, vere/false. Gli studiosi di scienzesociali definiscono valori i fini ultimi dell'azione, e norme le regole da seguire per realizzare un determinato ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] Il trasferimento di poteri alle comunità regionali e locali appare così la soluzione ideale per superare le difficoltà economiche, sociali e politiche del momento. Il d. ha l'effetto di conferire un'accresciuta autonomia ai governi regionali e locali ...
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L’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali.
Sebbene si possano ritrovare elementi significativi di amministrazione [...] potenza crescente dei funzionari pubblici nella vita politica e sociale, che configurava una vera e propria forma di « . è diventata una categoria cruciale delle scienze storiche, politiche e sociali.
Secondo una delle teorie più autorevoli della ...
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Giurista italiano (Orbetello 1855 - Desio 1934), prof. di diritto romano a Urbino, Padova e Pisa, socio nazionale dei Lincei (1918). Espose limpidamente questo diritto nella sua essenza civilistica, e [...] alle codificazioni moderne. Tra le opere: I fasti aurei del diritto romano (1879); Introduzione enciclopedica alle scienze giuridiche e sociali (1891); Le dottrine giuridiche degli agrimensori romani (1897); Per la storia della giurisprudenza e delle ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] militari di sorveglianza e di esperti nominati dal CMM, professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia e psichiatria, nonché fra i docenti di scienze criminalistiche.
Con il r.d. 303/1941 sono stati approvati il Codice penale ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] , piena, in questa Appendice.
Bibl.: A. de' Stefani, L'energetica economica, in Riforma sociale, 1921; id., Il potenziale di lavoro, in Riv. it. di scienze economiche, 1938; J. M. Keynes, General Theory of employment, interest and money, Londra 1936 ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] , Argentina's lost patrol, New Haven 1995; D. della Porta, Social movements, political violence and the state, New York 1995; Terrorism in significati a esso attribuito dai cultori di quelle scienze, sia per la non riconducibilità delle definizioni ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...