LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] , Vailati ne metteva in luce invece il valore, che consisteva innanzitutto nel presentare una dimensione matura delle scienzesociali.
Negli scritti successivi il L. andò precisando sia gli strumenti di analisi filosofica, resi più rigorosi, sia ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] positiva del diritto, uscita in francese, nell'ambito di un'opera collettiva, coordinata da G. Richard, professore di scienzesociali all'Università di Bordeaux (La société et l'ordre juridique, Paris 1911). In questo lavoro sono riassunte le linee ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] solo due ne furono pubblicati), la Sociologia generale (Nicotera 1895), il quale tratta i primi principi delle scienzesociali e giuridiche, venne così costruito attorno alle teoriche dell'evoluzionismo, non solo applicando "l'ipotesi biologica di ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] la università di Siena). Nello stesso anno ottenne l'incarico di insegnamento per la stessa disciplina presso l'istituto di scienzesociali "Cesare Alfieri" di Firenze, fino al 1914; nel 1915 fu promosso reggente, sempre per l'insegnamento di detta ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] solitudine a causa del quale non è possibile tracciare l'evoluzione intellettuale che lo portò al passaggio dallo studio delle scienzesociali alla filosofia. Nel 1897 comparve a Palermo per i tipi dell'editore Sandron il primo dei suoi saggi sulla ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] una via d'uscita storicistica attraverso l'analisi del pensiero vichiano, interpretato nelle sue componenti di "scienzesociali", cioè proprio dal suo profilo non speculativo.
Questa fondamentale mancanza di sensibilità teoretica, sebbene nulla tolga ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] "sperimentale", data dalle ricerche della filologia. Così la "nuova scienza viene ad essere ad un fiato una storia delle idee, costumi le leggi morali, e quindi istituendo i primi legami sociali. Inizia così il processo di incivilimento, fino all'età ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] anime si sono corrotte nella misura in cui le nostre scienze, le nostre arti hanno progredito verso la perfezione". L' padrone di sé e libero. Fine del contratto o patto sociale è dunque anzitutto di garantire la libertà di ciascuno, che non ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] solo un problema di scelta motivata e concordata fra gli scienziati, cioè una scelta convenzionale. L’esperimento non può dirci niente longitudine) si transita, così, allo s. come prodotto sociale, in cui la posizione relativa di ciascun punto è ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] militari di sorveglianza e di esperti nominati dal CMM, professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia e psichiatria, nonché fra i docenti di scienze criminalistiche.
Con il r.d. 303/1941 sono stati approvati il Codice penale ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...