Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] ad aprire all’arte il grande dominio del vero; fa propri i dati della scienza biologica (ereditarietà) e sociologica allora in auge; si propone scopi di progresso sociale e umano; è convinta di segnare una tappa importante nel processo di progressiva ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] di un paese, Milano 1984; P. Crespi, Prete operaio, Roma 1985; Biografia, storia e società. L'uso delle storie di vita nelle scienzesociali, a cura di M.I. Macioti, Napoli 1985; A. Portelli, Biografia di una città. Storia e racconto: Terni 1830-1985 ...
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OPERAZIONISMO
Alberto PASQUINELLI
Particolare dottrina metodologica, i cui principî fondamentali hanno avuto la prima esplicita formulazione nell'opera del fisico americano Percy William Bridgman: The [...] , B. F. Skinner, S. S. Stevens, S. C. Dodd e S. A. Lundberg hanno illustrato la rilevanza dell'o. per le scienzesociali. In Gran Bretagna la dottrina del Bridgman, condivisa genericamente da H. Dingle, è stata invece accolta con varie riserve da J ...
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SPANN, Othmar
Eugenio PENNATI
Filosofo dello stato ed economista, nato il 1° ottobre 1878 in Altmannsdorf, presso Vienna, morto a Neustift, nel Burgenland, l'8 luglio 1950. Compì gli studì superiori [...] , dove nel 1903 conseguì il dottorato. Professore alla Scuola superiore tecnica di Brünn (1909) e di economia e scienzasociale all'univ. di Vienna (1919), venne, nel 1938, esonerato ed incarcerato.
Ispirazione metodologica fondamentale in S. fu la ...
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Nozick, Robert
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 16 novembre 1938. Laureatosi alla Columbia University nel 1959, insegna dal 1969 nella Harvard University.
Filosofo dai molteplici [...] interessi - dalla filosofia politica e morale alla teoria della conoscenza, alla metodologia delle scienzesociali - N. è stato influenzato da C.G. Hempel e J. Rawls. Si è segnalato a metà degli anni Settanta con Anarchy, state, and utopia (1974; ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] , non nega più, non trasforma più il dato naturale e sociale con una Lotta cruenta e un Lavoro creatore" (Kojève 1947; anch'io come i vostri intellettuali, i vostri pozzi di scienza, che non esistono razze nel significato scientifico della parola. ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] approfondimento in tutti i dominî della vita dello spirito rinnovando le scienze giuridiche (E. Gans), la teologia protestante (R. Rothe), e schemi. Esso rimase in vita soltanto per opera del socialismo. Già C. Marx e F. Engels avevano fornito alle ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] basato non sul caos delle opinioni soggettive, ma sulle certezze della scienza.
Nella seconda parte della sua vita, tuttavia, Comte finì per trasformare il suo positivismo sociale in una vera e propria religione, di cui fissò in modo minuzioso ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] pressoché continuo, perché quando si interrompe nelle scienze prosegue nelle arti meccaniche, il cui perfezionamento pone tra le nazioni e, al loro interno, tra le classi sociali.
L’idea di progresso è presente anche nel pensiero di Kant ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , F. (a cura di), Problemi di metodo storico, Bari 1973.
Braudel, F. (a cura di), La storia e le altre scienzesociali, Bari 1974.
Calogero, G., Storia, in Enciclopedia Italiana, vol. XXXII, Roma 1936, pp. 771-774.
Cantimori, D., Storici e storia ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...