Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] riflettere sul rapporto che intercorre tra l’arte o la scienza medica come complesso dottrinale e testuale, più o meno di infermi, circondati da un disgusto e da una riprovazione sociale che li rendeva simili ai lebbrosi medievali; e condusse ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] In parte, ciò era dovuto al fatto che le regole sociali e culturali impedivano al medico di visitare effettivamente molte persone, pose il microscopio al centro del nuovo mondo della scienza medica. Egli stabilì che tutte le cellule traevano ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] non conobbero per lungo tempo avanzamenti di rilievo. La scienza ufficiale da Galeno in poi ravvisava la causa delle malattie riducano al massimo il disagio della reclusione. L'utilità sociale si sposa egregiamente con una vis umanitaria tipica dell' ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] e inserimento dell'individuo nell'ambiente naturale e sociale. Il concetto di tutela della salute si è Clifford Wittingham, in Dizionario biografico della storia della medicina e delle scienze naturali, Milano, Ricci, 1985, pp. 84-85.
c. de ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] capolavoro, ma il titolo appare per più versi emblematico. La scienza medica si sente ormai in grado di esaminare condizioni e i manicomi sostituendoli con più appropriate forme di assistenza sociale.
Non è questa la sede per illustrare appieno una ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] Hahnemann, l'Organon der rationellen Heilkunde (Organo della scienza medica razionale, 1810), era già alla quinta edizione Gevitz 1988: Gevitz, Norman, Andrew Taylor Still and the social origins of osteopathy, in: Studies in the history of alternative ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] valori culturali, quali il tempo, il luogo, la condizione sociale e il ruolo, per cui un individuo può essere considerato dei corpi celesti, considerati oggetti privilegiati della scienza stereometrica e modelli della creazione nel contesto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] luoghi finalizzati all'attenzione e alla cura si trasformarono in luoghi che ospitavano un numero crescente di disadattati ed emarginati sociali, di incapaci e tutti quelli che erano al confine tra sanità di mente e follia. Era ormai evidente che l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] che molti riformatori dell'epoca pensavano potesse essere portato a termine attraverso lo sviluppo di una scienza finalizzata a scopi sociali benefici quali la pulizia delle città, una maggiore sobrietà, il benessere dei bambini e la salute pubblica ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] proposto da George Engel (1977) che mette in rilievo l'esistenza di livelli causali psicologici e sociali accanto a quelli definiti dalle scienze naturali nella determinazione dei fatti medici. Partendo da questa posizione egli sostiene, però, che l ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...