Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] (v., 1938). Altri fanno notare che lo studio empirico del modo di lavorare degli scienziati è compito della storiografia e della sociologia della scienza; la metodologia dev'essere normativa; deve "fissare e giustificare un sistema di regole tali ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] che si impone dall'esterno agli individui e che lo scienziato sociale può decifrare si rivelerà assai fertile e influenzerà lo sviluppo di varie teorie sociologiche e antropologiche. Essa influenzerà in particolare, tramite Radcliffe-Brown, la ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] vasta messe di conoscenze empiriche sovente non cumulabili tra loro.
3. Il riduzionismo in sociologia
Il riduzionismo è il procedimento tipico delle scienze naturali e, come si è osservato in precedenza, consiste nella scomposizione dell'oggetto in ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] «familismo amorale», emersa dal celebre scritto dello scienziato politico americano Edward C. Banfield (1916-1999 , B. Manghi, La ricerca all’Italsider di Taranto, «Studi di sociologia», gennaio-giugno 1969, 1-2.
A. Graziani, La politica di ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] studiò, a partire dalla Pasqua del 1779, teologia, filologia e scienze dell’antichità a Jena. Cominciò a interessarsi all’opera di Edward confronti di altre discipline, come l’antropologia, la sociologia, l’economia politica o la biologia, così da ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] gli ultimi decenni dell'Ottocento e i primi del nuovo secolo. Anche la sociologia con Spencer e Durkheim preme sulla struttura tradizionale del sapere in nome delle scienze umane. La 'bibbia del primitivo', The golden bough di Frazer, è sul tavolo ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] possono chiamare, in senso lato, comunitarie.
Le scienze sociali e la storiografia hanno discusso a lungo il 6%; un dato che si spiega ovviamente con ragioni mediche più che sociologiche). Le donazioni sono state complessivamente 3.144.724 (di cui l’ ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] ), non è scientifica, ma solo un atto di fede. La scienza procede pertanto in base a congetture e ipotesi, da un lato, Stato artefice dell'ordine.
Da una versione meramente sociologica della teoria pluralistica, secondo la quale la competizione ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] possibilità di successo nelle politiche economiche a sostegno dello sviluppo (v. Hoselitz, 1952).
La sociologia americana e la scienza politica del secondo dopoguerra erano fortemente influenzate dall'approccio sistemico allo studio della società che ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] saggio tra il 2007 e il 2012 presso la facoltà di Sociologia dell’Università di Napoli ‘Federico II’) per le loro tesi era arrivata al 55%. Come sintetizzava una studentessa di scienze politiche di 23 anni:
Realizzare la discarica a Marigliano ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...