CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] giorni dalla morte, l'insigne chimico davanti all'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna; ad essi si uni G. Ruggi G. Bruni, M. Padoa, ecc. con serie di lavori sperimentali e teorici che dimostrarono la grande versatilità del C. e la ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] in contatto con Laura Bassi, cugina di terzo grado, che insegnava fisica sperimentale nell’Archiginnasio. Bassi era membro dell’Accademia e dell’Istituto delle scienze e teneva corsi privati nella sua abitazione. In quel periodo Spallanzani studiò ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] e scientifica lasciataci dal C. in prosa. Il C. è uno studioso che, sebbene tenga in gran conto la scienzasperimentale, lavora prevalentemente sui libri. Avvicina il microscopio quando l'oggetto dell'indagine è l'organismo vivente: e da questo ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] riusciva a pubblicare prima della laurea altri sei lavori sperimentali su problemi di istologia normale e patologica. Il 5 superiore di sanità dal 1887, dal 1888 membro della Accademia delle Scienze di Berlino e dal 1890 senatore del Regno, il B. nel ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] di fisica teorica a sostegno delle attività di ricerca sperimentale. Cabibbo fu il primo ricercatore assunto dall’INFN come pp. 67-69, con G. Parisi).
Tra scienze e politica della scienza
Nel 1982 Cabibbo lasciò l’Università di Roma La Sapienza ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] a Marco Aurelio Severino, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, XXXV (1970), pp. 139-55; G 1897, pp. 3 ss. e passim;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, VI, Firenze 1900, pp. 241 ss.; G. Maugain, ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] del siero di sangue nelle differenti classi di animali, in Lo Sperimentale, L [1896], pp. 203-15). A questo periodo risale l propugnò l'ideale di "un contatto più intimo fra le scienze della vita e quelle sociali e l'affermarsi di una coscienza ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] la confutazione dell’origine spontanea di alcune specie viventi con una serie di procedure sperimentali che avrebbero rifondato metodi e contenuti delle scienze della vita (Bernardi, 1997, p. 8).
Ponendo a confronto identiche varietà di carni ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] cura di A. Cocuzza, Catania 1989).
Fu tra i primi e pochi scienziati italiani a sostenere sin dai primi anni Trenta la tesi secondo cui solo i , e la ricezione di nuove idee e pratiche sperimentali in ambienti periferici, dove si assiste spesso a ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di scuola e della quale il G. fu membro. L'Accademia, con un'impostazione filosofico-sperimentale secondo l'ideale baconiano di pubblica utilità della scienza, terminò la sua attività nel 1678.
Ventunenne, il G. prese parte alla controversia sorta ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...