Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] prima del secondo conflitto mondiale, ultima tappa di quel processo sociale e divulgativo delle arti promosso dal regime fascista. Fu un non fu pittore professionista ma musico, scenografo, scienziato, inventore di macchine da guerra e ingegnere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’istituzione del laboratorio di ricerca, come luogo di lavoro, è strettamente legata [...] al passato. Un esempio del primo tipo è offerto da Joseph Ben-David, in uno studio comparato sul ruolo sociale dello scienziato del 1971 (The scientist’s role in society: A comparative study), nel quale viene descritta la trasformazione dello ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] (collezione privata), si dedicò a un soggetto verista a sfondo sociale, sull'esempio illustre di Vincenzo Vela: i Figli della zolfara opere vi fu il bassorilievo in bronzo raffigurante la Scienza, realizzato nel 1950 e collocato nell'anti-aula magna ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] il tema della morte come una manifestazione di cordoglio sociale, alla quale si è tenuti a partecipare, con composta anatomico della sua città per osservare, con accuratezza di scienziato, il progressivo degradarsi dei corpi; a tale pratica univa ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] e potenti. Nelle sue commedie critica l’intera piramide sociale, lasciando fuori solo la punta, il re e il re s’intiepidisce.
Il malato immaginario
Molière, scrive Macchia, è uno scienziato delle nevrosi, è un uomo malato, che teme di morire, ...
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Nuove tendenze nell’archeologia
Daniele Manacorda
Nella seconda metà del 20° sec. l’archeologia ha modificato profondamente caratteri e obiettivi. Le possibilità di conoscenza si sono ampliate a dismisura, dilatando [...] con le élite e con i fenomeni di maggiore dinamismo sociale, l’apporto delle fonti archeologiche può bilanciare l’obiettivo storiografica non può essere semplicemente ricalcata su quella delle scienze sperimentali.
6. In rapporto alla storia dell’ ...
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MONTEMELINI, Niccolo
Regina Lupi
MONTEMELINI, Niccolò. – Nato a Roma il 31 luglio 1643 da Adriano ed Eufrosina Pallavicini, una nipote del cardinale Pietro Sforza, fu l’ultimo discendente di un’antica [...] Bernardino Ramazzini e Alessandro Marchetti. Il coinvolgimento con gli scienziati di questo ambiente lo portò anche a intervenire con Bontempi, malgrado la diversità di interessi, di estrazione sociale e di vicende personali, ricorsero tutti ai buoni ...
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RICCIARDI, Angelo
Giulia Frezza
RICCIARDI, Angelo. – Nacque a Ginosa, oggi in provincia di Taranto, il 5 febbraio 1872 da Luigi e da Antonia Matarrese, di modeste condizioni.
Compì gli studi liceali [...] del parassita della malaria. L’impegno dei due scienziati era stato decisivo per portare a termine anche la piano economico, visto che ogni operaio ammalato in più gravava sulla ricchezza sociale: «La salute è l’unità che dà valore a tutti gli ...
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PORTIS, Alessandro
Marco Pantaloni
PORTIS, Alessandro. – Nacque a Torino il 17 gennaio 1853, da Luigi, avvocato, e da Giuliana Malinverni.
Dopo aver compiuto gli studi classici, seguendo una sua innata [...] terreni stratificati dell’Argentera (in Memorie della R. Accaddemia delle scienze di Torino, s. 2, 1881, 34, pp. 25-99 delle personali ‘visioni’, esposte in forma onirica, sulla situazione sociale di Messina un secolo dopo, nel 2008 (Sul Bosforo ...
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VEGNI, Angelo Errigo Giovanni
Daniele Vergari
– Nacque a Pari (oggi in provincia di Grosseto) il 3 aprile 1811 da Niccola Pietro Vegni, patrizio senese, e Teresa Filippi, secondo di quattro figli.
Il [...] ; l’anno successivo prese parte alla V Riunione degli scienziati italiani a Lucca (1843).
Attento alle innovazioni tecnologiche e le proprie capacità imprenditoriali a un impegno civile e sociale. Fu membro del Consiglio comunale di Firenze nel 1872 ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...