Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] provveda all'escrezione di acido urico, questo compare in piccole quantità nelle urine dell'uomo, delle grandi scimmieantropomorfe e di una specifica razza canina (dalmata). Gli esseri umani che presentano alcuni disturbi metabolici producono più ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] e un solo condilo. All'interno dell'ordine dei Primati le proscimmie hanno musi più allungati e prominenti rispetto alle scimmieantropomorfe, e ciò corrisponde a un olfatto più sviluppato, all'utilizzo degli incisivi e dei canini come denti di un ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] , invece, l'omero è accorciato e la mano acquista una forma a paletta, per smuovere la terra. Nelle grosse scimmieantropomorfe si ha una specializzazione particolare della mano, adattata alla vita arboricola: nell'orango, per es., il pollice è ...
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Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] e delle ossa mediali del tarso. L'uomo, infatti, cammina appoggiandosi sulla superficie plantare, a differenza delle scimmieantropomorfe che si appoggiano sul lato esterno. Inoltre l'astragalo ha il collo corto disposto quasi nella stessa direzione ...
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apprendimento
Emilio Lastrucci
Crescere e migliorare per tutta la vita
L'apprendimento è il processo con cui acquisiamo nuovi modelli di comportamento e di conoscenza ed è un processo che si sviluppa [...] . Sempre nello stesso periodo, il tedesco naturalizzato americano Wolfgang Koehler dimostrò che nelle specie più evolute, come le scimmieantropomorfe, oltre che nell'uomo, la soluzione di un problema è spesso raggiunta grazie a un'intuizione (in ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] 'articolazione della spalla: un cane o un cavallo, per es., muovono le zampe soltanto avanti o indietro, mentre nelle scimmieantropomorfe e nell'uomo l'articolazione rende possibile il movimento di rotazione del braccio.
L'uomo è l'unico dei Primati ...
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Ginocchio
Rosadele Cicchetti e Red.
Il ginocchio è la regione dell'arto inferiore in cui si realizza l'articolazione fra coscia e gamba. L'articolazione del ginocchio è costituita dai condili femorali, [...] apparato locomotore, rese necessarie nell'uomo dalla deambulazione eretta possono essere evidenziate dal confronto con lo scheletro di una scimmiaantropomorfa. Nell'uomo il peso viene scaricato agli arti inferiori dal bacino, che si fa più largo; il ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] dai vari autori su diverse specie sono tuttavia anco- ra troppo scarsi per apparire completamente significativi (fig. 11).
Dopo la specie umana le scimmieantropomorfe (scimpanzé, Pan, e gorilla, Gorilla) occupano il primo posto, seguite dalle altre ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] si scambiano un bacio, oppure il vincitore porge la mano al vinto. L'eclettismo dei muscoli facciali nelle scimmieantropomorfe favorisce una serie di espressioni - già studiate da Darwin - che assolvono importanti funzioni comunicative tra i membri ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] note prestazioni di ritorno al nido dei colombi viaggiatori.
L’evoluzione della primatologia
Gli studi sulle scimmie, antropomorfe o non, sono aumentati negli ultimi lustri con risultati che hanno a volte rivoluzionato le precedenti conoscenze ...
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antropomorfo
antropomòrfo agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. – 1. agg. Che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. In zoologia, scimmie a. (o antropoidi),...
gorilla
s. m. [dal gr. Γόριλλαι plur., adattam. di una voce africana con cui Annone, un viaggiatore cartaginese del sec. 5° a. C., dice nel suo Periplo di aver sentito chiamare certe donne selvagge e pelose dell’Africa, ripresa poi nel 1847...