Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] di un fiore, essa non diventa timorosa né dei fiori né dei serpenti (Mineka, 1987).
In questo modo sembra che, per le scimmie come per gli esseri umani, i serpenti siano decisamente importanti come stimoli, e che esista una tendenza a imparare dal ...
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Ginocchio
Rosadele Cicchetti e Red.
Il ginocchio è la regione dell'arto inferiore in cui si realizza l'articolazione fra coscia e gamba. L'articolazione del ginocchio è costituita dai condili femorali, [...] apparato locomotore, rese necessarie nell'uomo dalla deambulazione eretta possono essere evidenziate dal confronto con lo scheletro di una scimmia antropomorfa. Nell'uomo il peso viene scaricato agli arti inferiori dal bacino, che si fa più largo; il ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] negli erbivori, enorme nei Roditori, ridotto a un organo rudimentale, come appendice vermiforme, nell’uomo e nelle scimmie antropomorfe. Secondo la struttura della parete, nei vari gruppi di Vertebrati, nel piccolo i. possono distinguersi il ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] , e tutta la folta (ma sempre meno folta) schiera degli animali selvaggi nel vero senso della parola, quali leoni, tigri, scimmie, elefanti, balene e altri ancora che vivono nei grandi parchi naturali, oppure che popolano le poche zone lontane dalla ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] l'utilità dell' analisi del comportamento animale effettuata in laboratorio in un numero limitato di specie (ratti, piccioni, scimmie) e in ambienti controllati (labirinti, gabbie di Skinner, e così via). In questo contesto, essi tentavano di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] , le «piante aromatiche », tra gli animali gli elefanti, i cammelli, gli «animali che hanno il moto progressivo » ovvero tigri, scimmie, una singolare specie di volpi «dalli quali si cava il muschio», cani «che vanno a caccia de’ Sorci, quali per ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] come l'inserimento dei Cetacei fra i Mammiferi (neologismo coniato da L.) e soprattutto quello dell'uomo accanto alle scimmie, nello stesso ordine dei Primati (altro neologismo linneano).
La sistematica di L. subì tuttavia una precisa evoluzione, le ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] che sono oggetto di controversia: l'Oreopithecus, il Gigantopithecus e lo Zinjan thropus.
Oreopithecus bambolii è il nome di una scimmia fossile descritta per primo da P. Gervais (1872) da alcuni resti trovati nelle ligniti di Monte Bamboli (Grosseto ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] l'opportunità di una visione coordinata fra i due occhi (v. Hubel e Wiesel, 1965). Inoltre, l'abilità di una scimmia nell'afferrare un oggetto visibile dipende dall'aver avuto adeguate possibilità di osservare i movimenti delle proprie mani iniziati ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] più di 110 nomi di animali: 8 di equidi, 5 di bovini, 13 di ovini, 9 di erbivori selvatici, 13 di carnivori terrestri, 1 di scimmie, 7 di roditori, 30 di uccelli, 17 di insetti, 7 di rettili, 1 di anfibi, 1 di pesci e 1 di molluschi. Sono anche noti ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...