Microfotografia dei cromosomi in piastra metafasica ordinati in coppie di omologhi o in sequenza (➔ genetica). Con metodi di colorazione differenziale si identificano i cromosomi con precisione e riproducibilità [...] modificazioni per lunghi periodi durante l’evoluzione. Il bandeggio dei cromosomi umani è quasi identico, per es., a quello dello scimpanzè, del gorilla e dell’orango, anche se, a causa del processo di fusione di due cromosomi, il c. dell’uomo ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] umana e le sue funzioni superiori. Il confronto in corso tra il g. dell'uomo e del suo parente più prossimo, lo scimpanzé, che presenta solamente 40.000.000 di lettere diverse rispetto all'uomo, pari a circa l'1% del g., dovrebbe essere illuminante ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] antenati più lontani si sarebbero probabilmente trovati in Africa, poiché in quel continente abitano i nostri parenti più prossimi, gli scimpanzé e i gorilla.
Un esemplare immaturo, forse al di sotto di cinque anni d'età alla morte, il fossile di ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] A. Vesalio del 16° secolo; poco dopo, il medico inglese E. Tyson, paragonando il corpo umano a quello di uno scimpanzé, che riteneva fosse un pigmeo, evidenziò la presenza di ben 48 caratteri anatomici comuni alle due specie. Il primate, così, venne ...
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SERGI, Sergio
Claudia MASSARI
Antropologo, figlio di Giuseppe (XXXI, p. 432), nato a Messina il 13 marzo 1878. Garibaldino a Domokos (1897). Medico primario nel manicomio di Roma, succedette al padre [...] muscoli mimici, sul meccanismo della respirazione negli antropoidi, con ricerche sistematiche sul midollo spinale dello scimpanzé. Ha contribuito alla conoscenza dell'antropologia dell'Abissinia. Ha ideato apparecchi che hanno permesso di svolgere ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] parole, in quanto sono dotati di un qualche significato, e in questo senso il repertorio di grugniti e grida negli scimpanzé o nei gorilla selvatici potrebbe essere il risultato di una evoluzione culturale di quei segnali appresi e memorizzati. Se si ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] gorilla, seguito poi dall'orangutan e, quindi, dai gibboni. Ma tutto questo non significa affatto che l'uomo discenda dallo scimpanzé, né che il gorilla abbia dato origine a quest'ultimo e all'uomo, e così di seguito. Queste ultime affermazioni sono ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] ottenuti confrontando le sequenze del DNA sia quelli ottenuti confrontando le bande dei cromosomi suffragano complessivamente l'ipotesi che scimpanzé e uomo siano derivati da un progenitore comune, in un'epoca più recente rispetto a quella che si era ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] , ilobatidi e pogidi, è stata ricostruita per comparazione dei vari cromosomi, utilizzando il bandeggio ad alta risoluzione. Lo scimpanzè, che si è rivelato il parente più prossimo dell'uomo, insieme al gorilla, ha bande praticamente identiche a ...
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Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] , per es., di evidenziare, già a partire dalla metà degli anni 1970, come proteine e acidi nucleici di uomo e scimpanzé divergano in modo analogo a quanto misurato, in altri taxa, tra due specie vicine o addirittura congeneri. Ciò suggerisce che la ...
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scimpanze
scimpanzé (o scimpanzè, raro cimpanzé) s. m. [dal fr. chimpanzé, ingl. chimpanzee, adattam. di voce indigena del Congo]. – 1. Nome comune delle scimmie antropomorfe del genere Pan, della famiglia pongidi, con due specie diffuse nelle...
bonobo
bònobo (o bonòbo) s. m. [adattam. del nome indigeno dell’animale], invar. – In zoologia, scimpanzè di piccole dimensioni (lat. scient. Pan paniscus), detto anche scimpanzé nano o pigmeo, più smilzo dello scimpanzé comune, con testa...