Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] 14 chilobasi (kb) del grande locus FOXP2, del polimorfismo degli amminoacidi in un segmento della proteina e delle sequenze dello scimpanzé e dell'orangutan. Si trovò un insolito eccesso di rari alleli in corrispondenza del locus di FOXP2 umano, e di ...
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Microfotografia dei cromosomi in piastra metafasica ordinati in coppie di omologhi o in sequenza (➔ genetica). Con metodi di colorazione differenziale si identificano i cromosomi con precisione e riproducibilità [...] modificazioni per lunghi periodi durante l’evoluzione. Il bandeggio dei cromosomi umani è quasi identico, per es., a quello dello scimpanzè, del gorilla e dell’orango, anche se, a causa del processo di fusione di due cromosomi, il c. dell’uomo ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] umana e le sue funzioni superiori. Il confronto in corso tra il g. dell'uomo e del suo parente più prossimo, lo scimpanzé, che presenta solamente 40.000.000 di lettere diverse rispetto all'uomo, pari a circa l'1% del g., dovrebbe essere illuminante ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] ominidi, comparsi in Africa un milione di anni fa, sono nati da pochi progenitori, molto simili agli attuali scimpanzé. La genetica si chiede perché, nel corso dell'evoluzione, gli uomini siano cambiati così tanto (fortunatamente!) e soprattutto ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] hanno condotto, per trasformazioni divergenti, alla linea dell'uomo e a quella delle forme a lui più vicine (scimmie antropomorfe africane, scimpanzé e gorilla).
La teoria di Darwin modifica profondamente l'idea che l'uomo ha di sé e del mondo che lo ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] diverse forme alleliche per ogni posizione polimorfica. Tali stati vengono generalmente determinati per comparazione (normalmente con lo scimpanzé): se questa specie condivide uno degli alleli polimorfici umani, si può concludere che questo sia stato ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] antropomorfe, cioè di 8,2 milioni di anni per l'orango, 6,7 per il gorilla e 5,5 per lo scimpanzé. Al contrario, eventi molto importanti, quali la radiazione dei primi mammiferi e l'insorgenza di roditori hanno subito importanti modifiche nella ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] senso comune, data la grandezza e la distribuzione globale della nostra popolazione. Per esempio, le sottospecie di scimpanzé che vivono solo nell'Africa centrale e occidentale hanno livelli di diversità superiori rispetto all'uomo.
La distribuzione ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] in via di completamento i genomi del topo (v. Mouse Genome Sequencing Consortium, 2002), leggermente più piccolo di quello umano, dello scimpanzé e del pesce Fugu rubripes, e altri sono in lista d'attesa, tra i quali spiccano i genomi del ranocchio ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] del campo di variazione del DNA umano moderno, in una posizione filogenetica intermedia tra l'uomo anatomicamente moderno e lo scimpanzé, anche se notevolmente più prossimo al primo che al secondo. Sulla base del principio dell'orologio molecolare i ...
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scimpanze
scimpanzé (o scimpanzè, raro cimpanzé) s. m. [dal fr. chimpanzé, ingl. chimpanzee, adattam. di voce indigena del Congo]. – 1. Nome comune delle scimmie antropomorfe del genere Pan, della famiglia pongidi, con due specie diffuse nelle...
bonobo
bònobo (o bonòbo) s. m. [adattam. del nome indigeno dell’animale], invar. – In zoologia, scimpanzè di piccole dimensioni (lat. scient. Pan paniscus), detto anche scimpanzé nano o pigmeo, più smilzo dello scimpanzé comune, con testa...