Architetto italiano (Roma 1879 - Firenze 1920), significativo esponente del liberty italiano. Poté conoscere le opere di Olbrich e Wagner attraverso le pubblicazioni della Wagnerschule, formandosi una [...] testimonianza, a Firenze, dove svolse la sua attività i villini Ravazzini (1907-08) e Broggi Caraceni (1911) in via ScipioneAmmirato, la villa Baroncelli (1920) in via Dupré e il ricordo di molte altre sue opere oggi distrutte (villa Ventilari, 1906 ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] Savioli - P. Spotorno, Incisioni di cinque secoli per s. Giovanni Gualberto, Vallombrosa 1973, pp. 63 s. n. 17; F. Berti, ScipioneAmmirato, Epifanio d’Alfiano e l’albero genealogico del 1591 dedicato a Cristina di Lorena, in Medicea, 2009, n. 2, pp ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] famiglia Chellini, che in seguito prese il cognome Samminiati (Firenze, Bibl. nazionale, cod. Passerini 191 n. 38, attribuito a ScipioneAmmirato il Vecchio ma forse di Otto Niccolini), fissa peraltro la data di nascita del C. al 1370.
Antonio, anch ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di umanista. Tutto il Trecento e il primo Quattrocento ammirano in lui quasi unicamente il maestro di studi latini; man al 1930 si determinò – in reazione al Novecento – la ricerca di Scipione, M. Mafai, A. Raphael, R. Melli (Scuola romana), ai ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio Scipione-Mafai-Raphäel, sia le chiarità timbriche di R. Melli, Levi (del gruppo dei Sei di Torino) di cui aveva ammirato L'uomo dal guanto nero esposto alla Quadriennale del 1931. Nel ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] dormiente al fianco. L'opera, che fu subito ammirata e celebrata poi tra le sue sculture famose, è Poesie dedicate alla gloria del Sig. A. A. ottimo degli scultori (racc. da Scipione della Staffa), Perugia 1643; G. B. Passeri, Le Vite..., a cura di ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] già nelle collezioni dei Colonna, il quale fu immensamente ammirato da Michelangelo. Un fenomeno di grande interesse museologico che romani si risale al III sec. a. C. con il sarcofago di Scipione Barbato (Atrio del Torso) e al II sec. a. C. con l ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] nella biografia del fratello e in quella di Scipione Maffei, l'anziano maestro, constatati l'eccezionale abilità ancora sulla strada del ritorno, il 3 giugno a Firenze, studiava ammirato la chiesa brunelleschiana di S. Spirito, il destino dello J. ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] con il Martirio di s. Eusebio, o la Continenza di Scipione di Forlì (Collezioni della Cassa dei risparmi), e di talune delle di B. West, di J.H. Füssli che aveva visto, e ammirato, nella sosta londinese. A "segnare una parabola di tangenze tra le più ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] scudi, adducendo come termine di paragone il ritratto di Scipione Borghese (1632; Roma, Galleria Borghese) per il non mancano echi della monumentalità cinquecentesca.
Prima di poter ammirare la sua scultura, Galli dovette attendere non poco, visto ...
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