ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] modelli di mobili per il Wohnbedarf di Zurigo (1940); mostra di Scipione e del "Bianco e nero" alla Pinacoteca di Brera di Milano , solcato dal telaio sporgente delle strutture in ferro, con una grande scala esterna, anch'essa in ferro, posta ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] ), Sul greto del Tevere (1957), Roma al ponte di ferro (1958), Lungotevere (1960) e Amanti a ponte Palatino (1960 pittorica di Mafai e Scipione, mentre per la punto di vista. Tuttavia, a partire dal biennio 1960-62, l’universo pittorico attardiano ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] G. eseguì bassorilievi a sbalzo in lamina di ferro o rame dal modellato morbido, memore di M. Rosso, e chiarore del foglio a cercare impalpabili evanescenze atmosferiche, affini a certi esiti di Scipione (G. Bonichi) e di M. Mafai.
Suo è il marchio ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Vérone", era stato nominato cavaliere della Corona di Ferro.
Gli anni della dominazione napoleonica (1806-14 per iniziativa di Scipione Maffei, il 1972, pp. 24-27; F. Riva, Tipografi ed editori dal 1472 al 1800, in Cultura e vita civile a Verona, a ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] barocca, agli oggetti in ferro battuto, in cui le progetto per la costruzione del liceo "Scipione Maffei", già proposto nel 1935, e restauro, ibid., II, pp. 239-244; La pitt. a Verona dal primo Ottocento a metà Novecento, a cura di P. Brugnoli, I-II, ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] L. recuperò tra il 1846 e il 1847 dal mercato antiquario romano i presunti attrezzi di lavoro (Ibid.: in deposito presso il palazzo Ferro-Fini), quest'ultima impiegata come pendant di via Margutta accanto al pittore Scipione Vannutelli, che lo ritrasse ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] , ove risiedeva.
Dal matrimonio con Viena Cignaroli, figlia di Martino e sorella di Scipione, nacque nel 1724 tra storia e devozione, Cuneo 1995, pp. 204 s., 207 s.; F.M. Ferro - M. Dell'Omo, in La pittura del Sei e Settecento nel Novarese, Novara ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] rapporti d'intensa amicizia con G. Bonichi (Scipione), M. Mafai, Antonietta Raphaël e C. 1941, venti disegni, il cui titolo è dato dal loro numero progressivo; e, infine, nel 1942, esempio, Forme, scultura in ferro presentata alla I mostra d'arti ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] lavoro in ferro battuto: la cancellata per il Monumento al medico caduto in guerra di A. Minerbi, inaugurato dal re nel malatestiana di Gradara: xilografia), il I Premio nazionale Scipione alla Biennale di pittura di Macerata del 1955 (Le ...
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FILIPPONI, Sandrino (Alessandro)
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Udine il 30 marzo 1909, da Luigi, pittore e decoratore, e da Elena Caterina Alessi. Compiuti gli studi classici, seguì per due anni i corsi [...] Paesaggio, Attesa, Dinaldo di Leo, Scatola di ferro, Ritratto di giovane (catal., nn. 10-16 influenzato dalla pittura di G. Bonichi (Scipione) e di M. Mafai, le cui toni più caldi e lividi, tecnica adottata dal Bonichi e, nelle opere precedenti al suo ...
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