MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] ascritta alla nobiltà romana, era di origine veronese. Una discendenza bergamasca, citata dall'Ughelli e da altri, è confutata da ScipioneMaffei.
Svolse i suoi studi dapprima a Roma poi a Padova, dove ebbe modo di farsi notare per le sue qualità. Su ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] metà del Settecento, in Scritti in onore di Vittorio De Caprariis, Roma 1970, pp. 85-101; G. Gambara, La supplica di ScipioneMaffei a Benedetto XIV a proposito della controversia sul prestito ad interesse, "Economia e Storia", 24, 1977, pp. 71-5; P ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] prenda in più del capitale prestato" era usura.
Questa dogmatica e anacronistica presa di posizione stuzzicò l'illuminato erudito ScipioneMaffei a stampare un trattatello Dell'impiego del danaro in cui sosteneva che "il dar somme a facoltosi, quali ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] per le prov. napoletane, XCVIII (1980), pp. 277-381; Id., Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, pp. 317-454 e passim; S. Fini, ScipioneMaffei e C. G., in Capitanata, 1984-1985, pp. 117-171. ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di Pisa, s.2, XXV (1956), p. 329. Più generalmente, per i rapporti con ambienti letterari e artistici, G. Gasperoni, ScipioneMaffei e Verona settecentesca, Verona 1955, pp. 378 ss., 465-470 (lettere di G. J. Dionisi all'A.), 471-483 (lettere di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] considerando falsa credenza la stregoneria tutta – non solo il sabba – assieme alla magia e all’astrologia47. ScipioneMaffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio Muratori, il quale avvertì tuttavia il bisogno di giustificarsi con l ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] contro i più disparati aspetti della modernità.
Sia il variegato schieramento del ‘terzo partito’ muratoriano (ricordo il veronese ScipioneMaffei e la sua polemica sul prestito a interesse o il toscano Giovanni Lami e quella miniera di informazioni ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] olim 84), conservato attualmente nella biblioteca capitolare di Verona. Scritto nella penisola iberica ante 711 e scoperto da ScipioneMaffei nel 1713, fu dallo stesso segnalato a Francesco Bianchini13. Il codice LXXXIX è il più antico manoscritto in ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] d'Ippona con un opuscolo Il metodo di S. Agostino negli studi, dedicato, in nome degli Accademici Apatisti, al marchese ScipioneMaffei: era il 1724. Pochi anni dopo apparivano a cura di Girolamo e p. Ballerini gli Henrici Norisii Veronensis Opera ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] la sua morte, nel 1725. L'Affò cita anche Riflessioni intorno all'Eredità Roberti rispetto al Monte di Pietà di Reggio. ScipioneMaffei, che già aveva avvicinato il B. prima del 1710, indirizzò a lui il rapporto sui manoscritti di Torino nel 1711 ...
Leggi Tutto