Pittore (Genazzano 1834 - Roma 1894). Allievo di T. Minardi, studiò poi a Vienna e a Parigi. Dipinse, in stile accademico, quadri storici e di genere che ebbero grande successo: I funerali di Giulietta (1888, Roma, Gall. naz. d'arte mod.), Maria Stuarda al capestro (Firenze, Gall. d'arte mod.); fu incisore e soprintendente della Calcografia Nazionale ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] villa palladiana di Maser (1860).
Contemporaneamente, a Roma aveva preso studio in via Margutta accanto al pittore ScipioneVannutelli, che lo ritrasse in Luccardi nello studio (1862: Udine, Galleria d'arte moderna), entrando nel circolo letterario ...
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CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] per il Trentino. Sempre nel 1881, partecipò all'Esposizione nazionale di Milano con un quadro di genere: Festa campestre.Insieme a ScipioneVannutelli, suo compaesano, a Prospero Piatti e a Virginio Monti, decorò tra il 1881 e il 1882 la chiesa della ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] i quali Pietro, anch'egli incisore in pietre dure e medaglista, e Clara, moglie dell'avvocato Giuseppe Vannutelli, collezionista di cammei, padre del pittore Scipione.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Stati delle anime, parrocchie di S ...
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