PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] catholica medii et recentioris aevi, IV, Münster 1935, p. 238; S.L. Forte, I Domenicani nel carteggio del card. ScipioneBorghese, protettore dell’Ordine (1606-1633), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), p. 415 n. 149, p. 416 n. 150P ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] B. fece ancora parte del gruppo dei cardinali francesi capeggiati da Maurizio di Savoia, sostenendo prima il cardinale ScipioneBorghese e finalmente appoggiando l'elezione di Maffeo Barberini, Urbano VIII.
Da questi tre pontefici il B. ottenne vari ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] anno, in occasione del carnevale. Il Tancredi è invece un testo tragico destinato alla recitazione: dedicata al cardinale ScipioneBorghese e pubblicata a Bologna nel 1614, l'opera venne rappresentata al teatro dell'Accademia dei Gelati nel 1615 e ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] i dedicatari dei suoi versi figurano Gregorio XV, Urbano VIII e suo nipote, il cardinale Francesco Barberini, insieme con ScipioneBorghese. Il G. dovette essere in particolari rapporti con Ludovico Ludovisi, mecenate di G.B. Marino, e con il nipote ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] serie più ampia di otto esemplari, furono assai apprezzate all'epoca tanto da essere richieste, ma senza successo, dal cardinale ScipioneBorghese (ibid., pp. 37 s., 41-43).
Varia è la cultura che si può desumere da tali opere: dal tardo manierismo ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] e Francesco Arcudio. Fu maestro privato di greco al futuro cardinale bibliotecario Scipione Cobelluzzi, dal quale venne proposto come segretario al cardinale ScipioneBorghese. Nominato nel 1614 primo custode della Biblioteca Vaticana e dell'allora ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] e dagli indoratori del palazzo. Successivamente il D. fu, sempre col Vasanzio, al servizio del nipote del papa, il card. ScipioneBorghese, nella decorazione della villa di porta Pinciana in cui ebbe una parte di rilievo, tanto da avere sotto la sua ...
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BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] con lo stile sacro, sia strumentale sia vocale, della composizione.
Il 10 apr. 1609, con dedica al cardinale ScipioneBorghese, il B. pubblicò a Roma presso l'editore Giovanni Battista Robbletti il Liber Primus Sacrarum Modulationum quae vulgo ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] fama e il favore goduti in corte da quel prelato, egli giunse a fabbricare lettere false attribuite al card. ScipioneBorghese, che avrebbero dovuto bollare il De Dominis quale simulatore e spia. Facilmente smascherato, il B. perdette ogni credito e ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] historia, in Anuario del Departemento de historia y teoría del arte, IV (1992), pp. 181, 186, 188 s.; A. Antinori, ScipioneBorghese e l'architettura, Roma 1995, p. 74; M. Pupillo, Ricerche sui Crescenzi. Una generazione di nobili romani e il mondo ...
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