DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] che tale disposizione arrecava, e i buoni uffici del vescovo di Viterbo e del cardinale di S. Susanna, il viterbese ScipioneCobelluzzi, non si riuscì a far decentrare il controllo presso un padre domenicano della Quercia o di S. Maria di Gradi ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] e Francesco Arcudio. Fu maestro privato di greco al futuro cardinale bibliotecario ScipioneCobelluzzi, dal quale venne proposto come segretario al cardinale Scipione Borghese. Nominato nel 1614 primo custode della Biblioteca Vaticana e dell'allora ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1930, p. 376) e dove conobbe probabilmente il suo primo protettore, ScipioneCobelluzzi, segretario di papa Paolo V, che lo introdusse al servizio di un altro segretario dello stesso papa, Porfirio ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] al 1620 il G. fu a Firenze e a Prato (dove entrò nell'Accademia dei Semplici), inviatovi dal cardinale ScipioneCobelluzzi, di cui egli si qualifica dipendente nel dialogo Il segretario, pubblicato proprio nel 1620 nella capitale toscana, così come ...
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