DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] differenza del fratello Scipione, "imprudentissimo e a commendatore dell'Ordine della Corona di ferro, scrisse una pastorale che segnò il (1901), pp. 209-221; Id., Padova e il dipartimento del Brenta dal 1813 al 1815, Padova 1909; A. G. Brotto, F.S.D. ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Vérone", era stato nominato cavaliere della Corona di Ferro.
Gli anni della dominazione napoleonica (1806-14 per iniziativa di Scipione Maffei, il 1972, pp. 24-27; F. Riva, Tipografi ed editori dal 1472 al 1800, in Cultura e vita civile a Verona, a ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] barocca, agli oggetti in ferro battuto, in cui le progetto per la costruzione del liceo "Scipione Maffei", già proposto nel 1935, e restauro, ibid., II, pp. 239-244; La pitt. a Verona dal primo Ottocento a metà Novecento, a cura di P. Brugnoli, I-II, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] del cardinal Borghese", cioè di Scipione Borghese Caffarelli; ma anche questa spinto Venezia al duro braccio di ferro con la S. Sede e nessun IX, Roma 1929, p. 636; R. Ramat, La critica ariostesca dal secolo XVI ad oggi, Firenze 1954, pp. 29-32; G. ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] di ferro, rappresentata al teatro Apollo il 24 febbr. 1821), nonostante l'incomprensione che divideva lo scrittore dal ricordiamo: Pulcinella impresario (Roma 1817), Polissena (ibid. 1817), Scipione in Cartagine (ibid. 1820), Cesare in Egitto (ibid. ...
Leggi Tutto
MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] dello Studium (i giuristi Scipione Giardini e Virginio Boccacci, Accademia dei Catenati (Marcello Ferro, Cesare Borrocci, Alessandro e altri stampatori (1529-1607); F. Raffaelli, Gli statuti suntuari dal secolo XV al XVII per la città di Macerata, Fano ...
Leggi Tutto
LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] con Margotti, al servizio del cardinale Scipione Borghese Caffarelli; fu poi per un il 6 marzo 1584 e finanziata dal Medici, ebbe una storia travagliata. - dall'impianto di una fonderia di ferro e rame nel ducato di Fondi all'introduzione ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] il principe di Roccella. Insieme a Scipione Rovito, uno dei presidenti della Sommaria danno del Patrimonio nella lavorazione del ferro per le galee, lo aveva . Il potere assoluto del re era concepito dal C., come dagli altri giuristi del suo tempo ...
Leggi Tutto
LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] L. recuperò tra il 1846 e il 1847 dal mercato antiquario romano i presunti attrezzi di lavoro (Ibid.: in deposito presso il palazzo Ferro-Fini), quest'ultima impiegata come pendant di via Margutta accanto al pittore Scipione Vannutelli, che lo ritrasse ...
Leggi Tutto
MABIL, Pier Luigi
Paolo Pontari
MABIL (Mabille), Pier Luigi. – Nacque a Parigi il 31 ag. 1752 da Giovan Battista Mabille e da Francesca Prevost, e fu chiamato con i nomi dei suoi due padrini, l’abate, [...] le versioni del ciceroniano Sogno di Scipione (Milano 1815), e delle due monografie uscire a Brescia la versione delle due lettere, dal M. ritenute di Sallustio, a Giulio Cesare. quello di «Cavaliere della Corona di Ferro».
Altre opere edite: Piano di ...
Leggi Tutto