Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] e pars urbana, nuovo luogo di evasione già per Scipione Africano, insieme rifugio per l'otium, manifestazione di insediamenti e forme economiche, Bari 1981; A. Carandini - A. Ricci - M. De Vos, Filosofiana. La villa di Piazza Armerina, Palermo 1982; S ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] de Paris": edizione "assai particolare e magnifica", ornata da varie incisioni su disegno del Piazzetta).
Il Pivati, dinanzi a un panorama così ricco Giovanni Gabriele Hertz), il trattato di Scipione Maffei, Della scienza cavalleresca, un successo ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] ispirato essenzialmente al trionfo di Scipione descritto da Appiano, è una de verovering der ruimte in de schilderkunst, L'Aia 1931; F. Boyer, Les antiques et le musée de portraits du cardinal Riccide Montepulciano, in Comptes-rendus des séances de ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sabba – assieme alla magia e all’astrologia47. Scipione Maffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio una tendenza di lungo periodo del riformismo settecentesco. De Vecchi gli faceva eco scrivendo a Ricci il 1° agosto 1781 che «se l’impegno ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] insieme al Ricci ed ai cugini Lorenzo e Giuliano, o non havendogli detto - narra Scipione Ammirato - polit. religiosa ed eccles. di C. I, cfr. anche L. Bruni, C. I de' M. e il processo di eresia del Carnesecchi, Torino 1891; L. von Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] vescovo di Padova Bernardo (Francesco Scipione Dondi dall'Orologio, Dissertazione ottava rimasto purtroppo inedito, di Maria Ricci, Il monastero del Corpus Christi di 189-190; D. Ricapito, Il monastero di S. Andrea de Zirada, p. 7, e pp. 41-46 per ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 1909 sul collegio di Albano Laziale e sconfigge il radicale Scipione Borghese, ma l’elezione viene una prima volta annullata. De Gasperi, Paolo Bonomi, Piero Campilli, Camillo Corsanego, Guido Gonella, Achille Grandi, Giovanni Gronchi, Stefano Riccio ...
Leggi Tutto
La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] per svegliarsi.
Lo stesso Scipione Maffei dovette tenere segreto il Jacopo Rebellini con «La Minerva ossia Nuovo Giornale de’ Letterati Italiani» e in tal modo la critica sociali: quelli dei nobili e dei ricchi («era ben giusto che facessi delle ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] a Aldovrandi; vedi Lucio Mauro, Le antichità de la città di Roma, Venezia 1556, p. ss.
Villa Medici. Il Cardinal Ricci vi raccolse una collezione. Ricevette da della R. Università fu formato dal Marchese Scipione Maffei (sec. XVIII) con lapidi. Dal ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , per dir meglio, ad odire el primo de Vergilio". Lo si avviava al latino con la una collezione di dipinti tizianeschi tra le più ricche del tempo - a ritrarlo e a dipingere per giugno 1574, il cardinale Scipione Rebiba, presidente dell'Inquisizione ...
Leggi Tutto