BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] il papa del re di Francia, ed il diplomatico spagnolo J. N. de Azara. E d'altra parte il B. in questa circostanza si guadagnò nel novembre del 1787, infatti, Leopoldo I incaricò Scipionede' Ricci di preparare un progetto di legge per la riforma ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem; M. Trincia Caffiero, G. C. Amaduzzi e Scipionede' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 107 ss.; C. Falconi, Il giovane Mastai. Il futuro Pio ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] del resto, egli si era oramai del tutto staccato, come dimostrano le sue secche risposte alle lettere inviategli da Scipionede' Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, per sollecitare - con il sostegno del comune amico G.C. Amaduzzi (Caffiero, Cultura e ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] immaginata dal granduca Pietro Leopoldo da servire all'istoria del suo regno di Toscana, in L. de Potter, Vie deScipiondeRicci, évêque de Pistoie et de Prato, III, Bruxelles 1825, pp. 358-375; F.M. Gianni, Scritti di pubblica economia, storico ...
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Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, [...] fino all’inizio dell’Ottocento. Dopo la dispersione parziale e la vendita del fondo a opera di Scipionede’ Ricci, la maggior parte delle carte vennero acquistate dal granduca di Toscana nel 1827 per la Biblioteca Palatina. Smembrate le sei filze ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] uomini più in vista, il D. si trovò a disagio. "Io vado per ragione adattandomi a questo soggiorno - confidava all'amico Scipionede' Ricci - col treno di vita che per me è gravoso assai: poco rimane di tempo per pensare a sé; … fo una vita alla ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] , Roma nel Settecento, Bologna 1971, p. 126; M. Caffiero, Cultura e religione nel Settecento italiano: G. C. Amaduzzi e Scipionede' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII(1974), pp. 97-104. Per i rapporti con la cultura europea e ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] , pp. 105 s., 333, 359;P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede, Roma 1938, p. 954; B. Matteucci, Scipionede' Ricci, Brescia 1941, pp. 22 ss., 61, 63; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-42, ad Indicem;E ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 113-117; B. Matteucci, Scipionede' Ricci, Brescia 1941, pp. 20 ss.; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio de Vecchi, I, Firenze 1944, pp. 33-39 e ad Indicem; Id., Illuministi ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] perleprovincie di Romagna, VI (1954-55), pp. 103-177; E. Passerin d'Entrèves, Il fallimento dell'offensiva riformista di Scipionede' Ricci secondo nuovi documenti(1781-1788), in Riv. di storia della Chiesa inItalia, IX (1955), pp. 108-111, 113-115 ...
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