BIGONI BASSIANO, Antonio Filippo
Piero Craveri
Nacque a Lodi il 28 apr. 1721. Avviatosi agli studi di filosofia e medicina, passò poi a quelli di giurisprudenza, laureandosi nel 1744 a Bologna in utroque. [...] posizione giurisdizionalistica. Il Palmieri segnalando a ScipionedeRicci l'elezione del B. a storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1878, I, pp. 309 s.; III, p. 96; L. De Marchi-G. Bertolani,Inv. dei mss. della R. Bibl. Univ. di Pavia, I, Milano 1894, ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] contro il "genio spagnolo". Ne fecero le spese Scipione Maffei e il contralto castrato Gaetano Berenstadt, frequentatore della granduca morente. In extremis, insieme col viatico, Pier Francesco de' Ricci gli pose sul petto la croce dell'Ordine di S. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sin dall’epoca degli Scipioni, attraverso Silla, Cesare e come preda di guerra e, copiate in serie dai ricchi romani, furono usate a scopo decorativo.
La formulazione della (via Alessandrina, via S. Celso, via de’ Coronari, via Giulia ecc.) dà un ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Taso, a Lemno, Ghisolfi a Matrega fra Mar Nero e Mar d'Azov, De Marini a Bachtar sul Mar d'Azov, i Senarega a Castel d'Elci sulle foci 1922-23); N. Rodolico, Gli amici e i tempi di ScipioneRicci. Saggio sul Giansenismo italiano, Firenze 1920; A. C. ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] porre fine alla lotta se non il vincitore di Cartagine, Scipione Emiliano, che era stato già nella Spagna come legato di compendiosa, schematica e bibliograficamente ricca Historia de la literatura española di J. Hurtado y J. De la Serna e A. ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] su di essi riportò il console P. Cornelio Scipione Nasica nel 191 (Tito Livio, XXXVI, 38 Riforma religiosa in Bologna, Bologna 1905; C. Ricci, Vita barocca, Roma 1912; id., I la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Maratta, otto Prospettive di Scipione Daretti, ecc. Qualche Ancona 1862; II, 1864; E. Ricci, Il problema ferroviario nelle Marche, Macerata 1913 F. Blaeu, del 1660 e del 1690? Ancona, ville de l'État de l'Église (cm. 54 × 42), con 87 richiami e ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] che patrizi che si mettono la parrucca - è stato il conte Scipione Vinciguerra di Collalto ad introdurne l'uso alla fine del 1668; sobriamente conciso de Le Minere della Pittura [...] di Venezia (Venezia 1664) che diventano Ricche nella successiva ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] il numero de' poveri, affinché non si rendano pesanti [...], coll'obbligar le famiglie ricche a dividersi 19753: X, p. 24; Antonio Scolari, Il Consiglio politico di Scipione Maffei, "Atti e Memorie dell'Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sabba – assieme alla magia e all’astrologia47. Scipione Maffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio una tendenza di lungo periodo del riformismo settecentesco. De Vecchi gli faceva eco scrivendo a Ricci il 1° agosto 1781 che «se l’impegno ...
Leggi Tutto