PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ma come fabule et come si legono ancor molti libri de gentili, come Luciano, Lucretio et altri simili» (Genova, Biblioteca universitaria causa contro Morone, condotta insieme con i cardinali Scipione Rebiba, Jean Suau Reuman e Virgilio Rosario, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] che vede l’intervento in difesa della scena di Scipione Maffei e di padre Antonio Bianchi. Le polemiche continuano , fino ai limiti della caricatura. Sono invece vivaci, gai, gentili, hanno il cuore sugli occhi oltre che sulle labbra, cercano di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] per il Wohnbedarf di Zurigo (1940); mostra di Scipione e del "Bianco e nero" alla Pinacoteca di La galleria di palazzo Bianco a Genova, in Metron, 1951, n. 45, pp. 25-28; E. Gentili, F.A., in Comunità, 1954, n. 28, pp. 42-46; M. Labò, IlMuseo del ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] Repubblica romana; Appio Claudio e il decemvirato romano; Scipione Africano, Publio Cornelio; Gracchi; guerre civili; imperatori Valentino fu costretto a operare per «guadagnarsi tutti e’ gentili uomini di Roma [...] per potere con quelli tenere il ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Elia. Nessun legame di parentela sembra sussistere invece tra il G. e il medico marchigiano Matteo Gentili e i suoi figli giuristi Alberico e Scipione, tutti dissidenti religiosi.
Giovane d'ingegno acuto, dopo aver ricevuto un'istruzione letteraria e ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] contestualmente un trattato, il Discorso sopra li Dei de’ gentili e loro imprese, che fu pubblicato postumo dal fratello -263; A. Cecchi, Un ritratto di J. Z. ‘à la manière de’ Scipione Pulzone, in Paragone. Arte, LXVII (2016), 797, pp. 40-44; A. ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] (come nei contemporanei ➔ Ludovico Antonio Muratori e Scipione Maffei), ma come speculazione storico-filosofica dalla quale disperato e il sonetto classicheggiante Donna bella, e gentil, inviato come ringraziamento per la cooptazione in Arcadia) ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] quale ragione per la religione non si sia fatta guerra tra i gentili e perché si faccia tra i cristiani", riconosceva che le guerre di .L. Mosheim ad Amburgo nel 1723), dedicato al marchese Scipione Gonzaga e ambientato, in una data prossima al 17 apr ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] scrittori senesi, Pietro Fortini, Giustiniano Nelli, Girolamo e Scipione Bargagli.
Un posto a parte, nella schiera dei (Joconde) e dal Boccaccio, fra gli altri, uno dei più gentili (Le Faucon: la novella di Federigo degli Alberighi).
Il Settecento ...
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GRACCO, Gaio Sempronio (C. Sempronius Ti.f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Nacque nel 154 a. C. da Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163 a. C. (v.) e da Cornelia figlia del primo Africano, [...] di P. Licinio Crasso Muciano. Nel 134 a. C. seguì Scipione Emiliano nella guerra di Numanzia, e nel 133, quando il fratello il ricordo dei fratelli vivesse nella memoria del popolo, e gentili omaggi ai luoghi in cui essi erano caduti ne attestassero ...
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