GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di antidoti, la Pesca del mostro marino, la Clemenza di Scipione, il Nuoto.
Per probabili dissapori con Giulio, G. successo, di finire il monumento sepolcrale di Francesco II Gonzaga rimasto incompiuto alla morte del Cittadella, come si ricava ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] per uno degli arazzi con le storie della Vita di Scipione l'Africano realizzati per Francesco I, e che fu utilizzato . Massari, Roma 1980, pp. 12-17, 117-167; Splendours of the Gonzaga (catal.), a cura di D. Chambers - J. Martineau, London 1981, p ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] tempo, nel Rinaldo e Armida affrescato per Scipione Borghese nel palazzo di Monte Cavallo, Arras, in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per lui ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] cui un Giuseppe possessore di luoghi di Monte e uno Scipione beneficiario di una primogenitura Renzi (ibid.), una Anna Maria dei festeggiamenti per le nozze del re con Lodovica Maria Gonzaga Nevers. Anche in quest'occasione il G. raccolse i suoi ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dotti, che spesso erano anche collezionisti. Alla corte dei Gonzaga, a Mantova, dove si era stabilito, il Mantegna famoso Trionfo di Cesare, ispirato essenzialmente al trionfo di Scipione descritto da Appiano, è una larga evocazione poetica la ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] delle raccolte nel 1627-28 vedi Luzio, La Galleria dei Gonzaga, Milano 1913.
Nel 1775 il governo austriaco, a cura antichità. - Un Museo della R. Università fu formato dal Marchese Scipione Maffei (sec. XVIII) con lapidi. Dal 1751 ne fu conservatore ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] collezionisti quali Francesco Maria Bourbon Del Monte, Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco Mattei, grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime opere del ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] cui sono documentati nella corrispondenza i ritratti dei figli del Gonzaga e i cartoni per qualche affresco, o a incarichi particolari come l'esecuzione di copie dai busti antichi di Scipione e Annibale per Francesco I re di Francia (1545), trovava ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] elementi per Introdurre i Giovani al Disegno..., fu dedicato a Francesco Gonzaga, duca di Mantova, il quale rispose generosamente con un dono di e alti e influenti prelati. Per il cardinale Scipione Borghese dipinse un S. Crisogono in gloria per il ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] secolo fu acquistato da Carlo I dalle collezioni mantovane dei Gonzaga.
Si tratta del primo dei ritratti con molte figure ( fece parte del nucleo più antico della collezione del cardinale Scipione Borghese, e fu tra quelli che vennero confiscati da ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...